146 Lettere
lunque nome si chiarni, mi scriverà di es-
ser quegli, di cui voi mi avete scritto , vo-
lentieri entrerò con esso in corrisponden-
za, e anche di questo come deli’altro avrò
tutto l’obbligo a voi .
Della dolce patria vostra (giacchè anco
sopra ciò m’interrogate) non sapendo io su
qual fondamento sia stabilita l’ avversione
mostrata a voi e alhopera vostra, poco o
nulla saprei dirvi in ordine ai rimedj. Pren-
do tuttavia buon augurio da ciò che mi scri-
vete, cioè che in Venefcia si fosse comin-
ciata una ristampa di quella, il che mostre-
rebbe che l’odiosità nè pur ivi fosse così
universale. Per altro se vi ha rimedio di
scemare o di togliere Pavversione in quel-
li, che l’hanno, io stimerei che si doves-
se cominciare da que’vostri nazionali, che
senza dubbio sono in gran numero in co-
testa città, e ne saranno ancor molti in In>
ghilterra, dove accennate di voler tornare,
e sopra tutto dagl’ainbasciadori, e rappre-
sentanti pubblici. Io ho osservato che niu-
na cosa più dispiace a questi che di veder-
si poco corteggiati dai loro proprj naziona-
li, e niuna cosa all’incontro più gli obbli-
lunque nome si chiarni, mi scriverà di es-
ser quegli, di cui voi mi avete scritto , vo-
lentieri entrerò con esso in corrisponden-
za, e anche di questo come deli’altro avrò
tutto l’obbligo a voi .
Della dolce patria vostra (giacchè anco
sopra ciò m’interrogate) non sapendo io su
qual fondamento sia stabilita l’ avversione
mostrata a voi e alhopera vostra, poco o
nulla saprei dirvi in ordine ai rimedj. Pren-
do tuttavia buon augurio da ciò che mi scri-
vete, cioè che in Venefcia si fosse comin-
ciata una ristampa di quella, il che mostre-
rebbe che l’odiosità nè pur ivi fosse così
universale. Per altro se vi ha rimedio di
scemare o di togliere Pavversione in quel-
li, che l’hanno, io stimerei che si doves-
se cominciare da que’vostri nazionali, che
senza dubbio sono in gran numero in co-
testa città, e ne saranno ancor molti in In>
ghilterra, dove accennate di voler tornare,
e sopra tutto dagl’ainbasciadori, e rappre-
sentanti pubblici. Io ho osservato che niu-
na cosa più dispiace a questi che di veder-
si poco corteggiati dai loro proprj naziona-
li, e niuna cosa all’incontro più gli obbli-