20 6 L E T T E R E
s'ha aparlare. Yoi bensi ve le godrete in
ccirne viva, e non in bronzo o in sasso *
Salutate mio fratelìo ; e riverite per me tut-
ti i miei padroni ed amici. A voi racco
mandatemi poi senza fine.
*0*0*0*0*0*G*G*Q*0*0*0*0'fc
L E T T E R A
DEL CONTE
ÀLGAROTTI
XVI.
Firenze 5. decembre ìjZS*
JlL la lettera vostra, che m’ha pi’ocurato la
conoscenza del padre Loreuzini onestissimo
e gentilissimo uomo anco più che a padre
non si converrebbe, e molto più Tuitimo
favore che io ricevo da voi, cbe certo è
^randissimo degnandoyi voi, iì cui giudizio
nell©
s'ha aparlare. Yoi bensi ve le godrete in
ccirne viva, e non in bronzo o in sasso *
Salutate mio fratelìo ; e riverite per me tut-
ti i miei padroni ed amici. A voi racco
mandatemi poi senza fine.
*0*0*0*0*0*G*G*Q*0*0*0*0'fc
L E T T E R A
DEL CONTE
ÀLGAROTTI
XVI.
Firenze 5. decembre ìjZS*
JlL la lettera vostra, che m’ha pi’ocurato la
conoscenza del padre Loreuzini onestissimo
e gentilissimo uomo anco più che a padre
non si converrebbe, e molto più Tuitimo
favore che io ricevo da voi, cbe certo è
^randissimo degnandoyi voi, iì cui giudizio
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