Inedite. 83
rete dovuto scrivere in augurio di buon©
feste, Gu anche al pensar voi di rnutar
sede , credendo io che queste feste vorre-
te forse passarle a Venezia. Ma quando
anche in queste raie congetture io m’ in-
gannassi, ed. altra cagione fosse dei silen-
zio vostro, io sono disposto a perdonarvì
cosi veramente, che non troppo spesso mi
diate occasione di farlo -, alla qual condi-
zione voglio aggiungerne anche un’altra,
la qual’ è che scriviate alquanto più spes-
so , che per avventura non fate , al nostro
signor Manfredi, ch’ è a Roma, il qual©
senza dolersi di voi, mi scrive però cha
voi gli scrivete rade volte, e vuole cha
io vi sgridi e vi corregga ; ed io il farei
volentieri, ma spero che l’ avvisarvene so-
lo bastarvi debha . Fute però in maniera
ch’ e’ paja ch’ io vi abbia sgridato et quideirt
acremente ; il che tanto più si crederà,
quanto più il meritereste . Da una brevis-
sima lettera , che io ho dal sig. marchese
Poleni, comprendo ch’egli è men che sa«
no, e me ne spiace oltremodo. Se voi
aveste pure alcuna ora di tempo vacua,
farestemi favore a Yisitarlo anche a mio
F 2
no*
rete dovuto scrivere in augurio di buon©
feste, Gu anche al pensar voi di rnutar
sede , credendo io che queste feste vorre-
te forse passarle a Venezia. Ma quando
anche in queste raie congetture io m’ in-
gannassi, ed. altra cagione fosse dei silen-
zio vostro, io sono disposto a perdonarvì
cosi veramente, che non troppo spesso mi
diate occasione di farlo -, alla qual condi-
zione voglio aggiungerne anche un’altra,
la qual’ è che scriviate alquanto più spes-
so , che per avventura non fate , al nostro
signor Manfredi, ch’ è a Roma, il qual©
senza dolersi di voi, mi scrive però cha
voi gli scrivete rade volte, e vuole cha
io vi sgridi e vi corregga ; ed io il farei
volentieri, ma spero che l’ avvisarvene so-
lo bastarvi debha . Fute però in maniera
ch’ e’ paja ch’ io vi abbia sgridato et quideirt
acremente ; il che tanto più si crederà,
quanto più il meritereste . Da una brevis-
sima lettera , che io ho dal sig. marchese
Poleni, comprendo ch’egli è men che sa«
no, e me ne spiace oltremodo. Se voi
aveste pure alcuna ora di tempo vacua,
farestemi favore a Yisitarlo anche a mio
F 2
no*