go L E T T E R E
no, in cui io possa rivederyi ed abbrac-
ciarvi, e pascer la lunga fame che io ho
de’ colloquj vostri, e de’ vostri dolci ragio-
namenti ? Io son certo che se il vedeste
quell’ ardente desiderio che io ho di rive-
dervi, voi sareste a quest’ ora partito , ed
io già goderei di quello, che ora bramo ed
aspetto con tanta ansietà . O Zanottino
mio, voi mi dite : E che farai mai tu di
me questo carnovale ? E che altro posso
io mai che darti noja ed imbarazzo? E
come mai potete voi dir queste cose, se
v’è noto l’amor mio, se vi ricorda de’
dolci anni che io passava standomi con
voi ? O Zanottino mio dolcissimo, venite-
ci per Dio , per l’amor nostro il più pre-
sto che potete mai , ne desiderio dum te~
neor, peream . Addio , Addio .
no, in cui io possa rivederyi ed abbrac-
ciarvi, e pascer la lunga fame che io ho
de’ colloquj vostri, e de’ vostri dolci ragio-
namenti ? Io son certo che se il vedeste
quell’ ardente desiderio che io ho di rive-
dervi, voi sareste a quest’ ora partito , ed
io già goderei di quello, che ora bramo ed
aspetto con tanta ansietà . O Zanottino
mio, voi mi dite : E che farai mai tu di
me questo carnovale ? E che altro posso
io mai che darti noja ed imbarazzo? E
come mai potete voi dir queste cose, se
v’è noto l’amor mio, se vi ricorda de’
dolci anni che io passava standomi con
voi ? O Zanottino mio dolcissimo, venite-
ci per Dio , per l’amor nostro il più pre-
sto che potete mai , ne desiderio dum te~
neor, peream . Addio , Addio .