I N E D X T E . 341
|>roVare coll’Alclrovandi e con altri senato-
ri, mostrando loro essere necessario ad uri
astronomo un tal viaggio. A buon conto
questo m.r de la Curne che seco rni volea
condurre > ha cominciato a disporre gli ani-
mi di costoro, i quali forse avrebbero ce-
duto, se si fosse trattato di non contribuir
nulla . Ciò basti per ora , dacchè avremo
tempo di trattare questo asfare . Circa la
vostra dissertazione e la traduzione del poe-
ma di Petronio non vi posso dir nulla, non
essendomi ancor pervenuta . Ho ben riscos-
so per mezzo del padre Accetta quei tomi
delle memorie dell’Accademia di Parigi, de’
quali il Manfredi era creditore , ma nulla
vi era che fosse vostro. Sarà un anno ch©
voi me le avete spedite, ed io ho scritto
più. d’ una volta al padre Accetta per sol-
lecitare la spedizione, ma egli mi ha senr
pre risposto di non aver ricevuto cosa al-
cuna oltre i detti tomi. O bisogna che sia-
no perdute, o che siano restate in mano
di chi voi le avete consegnate. Fate in mo-
do, ch’esse mi pervengano , nè mi defrauda-
te di un piacere che aveva di già comin-
ciato a provare in aspettandole, In veco
Y 3 della
|>roVare coll’Alclrovandi e con altri senato-
ri, mostrando loro essere necessario ad uri
astronomo un tal viaggio. A buon conto
questo m.r de la Curne che seco rni volea
condurre > ha cominciato a disporre gli ani-
mi di costoro, i quali forse avrebbero ce-
duto, se si fosse trattato di non contribuir
nulla . Ciò basti per ora , dacchè avremo
tempo di trattare questo asfare . Circa la
vostra dissertazione e la traduzione del poe-
ma di Petronio non vi posso dir nulla, non
essendomi ancor pervenuta . Ho ben riscos-
so per mezzo del padre Accetta quei tomi
delle memorie dell’Accademia di Parigi, de’
quali il Manfredi era creditore , ma nulla
vi era che fosse vostro. Sarà un anno ch©
voi me le avete spedite, ed io ho scritto
più. d’ una volta al padre Accetta per sol-
lecitare la spedizione, ma egli mi ha senr
pre risposto di non aver ricevuto cosa al-
cuna oltre i detti tomi. O bisogna che sia-
no perdute, o che siano restate in mano
di chi voi le avete consegnate. Fate in mo-
do, ch’esse mi pervengano , nè mi defrauda-
te di un piacere che aveva di già comin-
ciato a provare in aspettandole, In veco
Y 3 della