L E T T E R B
314
DEL CONTE
ALGAROTTI
X.
Bologna 26. gennajo 1760;
ìo aspettava di giorno in giorno da Mo-
dena il suo libro , e per non xnoltipiicare
le scritture , a ringraziarla nei raedesimo
tempo che avessi risposto aìla umauissima
sua lettera anche di tale prezioso regaìo »
Ma non vedendo il ìibro, non voglio più
indugiare a rispondere a una ietteia , alla
quaie per altro troppo rai è dissicile a po-
ter rispondere » E come raai degnamente
ringraziare Y. S. lìlustrissima delie tante
cose, che eìla dice ad onore e gloria mia?
Questo non è iì caso di esser lodato da
uomo lodatissiino. Quod si me militice scri-
ptoribus inseras, s hi, ni feriam sidera ver-
tice. L’onore ch’eiia. mi vuol fare di far
paroia della mia pianta delìa guerra cesa-
riana
314
DEL CONTE
ALGAROTTI
X.
Bologna 26. gennajo 1760;
ìo aspettava di giorno in giorno da Mo-
dena il suo libro , e per non xnoltipiicare
le scritture , a ringraziarla nei raedesimo
tempo che avessi risposto aìla umauissima
sua lettera anche di tale prezioso regaìo »
Ma non vedendo il ìibro, non voglio più
indugiare a rispondere a una ietteia , alla
quaie per altro troppo rai è dissicile a po-
ter rispondere » E come raai degnamente
ringraziare Y. S. lìlustrissima delie tante
cose, che eìla dice ad onore e gloria mia?
Questo non è iì caso di esser lodato da
uomo lodatissiino. Quod si me militice scri-
ptoribus inseras, s hi, ni feriam sidera ver-
tice. L’onore ch’eiia. mi vuol fare di far
paroia della mia pianta delìa guerra cesa-
riana