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L E T T E R E
D I
GIUSEPPE PECI5
XXV,
Milano 2y. febbrajo i^6os
I\ingraziò con tutto lo spìrito Y. S. Illu-
strissima del favore fattomi in far passare
a rar. di Voltaire quel mio sonettos che è
bastantemente fortunato , se è a lei pìa-
ciuto.
Ho letto al signor conte di Firmiari il
capitolo di sua lettera , che ìo riguarda <
E stato sensibilissimo alle espressioni, che
Y. S. IUustrissima adopera a suo riguar-
*;io , e mi lia incarìcato di passarne a lei
tutti i dovuti complimenti. lo niente più
desìdero, che il ritorno delìa pace giac-
chè in queì caso potremo qui possederla,
e potrà ella conoscere ed esser personal-
mente conosciuto da un personaggio vera-
mente degno di tutta la yenerazione.
Spero
L E T T E R E
D I
GIUSEPPE PECI5
XXV,
Milano 2y. febbrajo i^6os
I\ingraziò con tutto lo spìrito Y. S. Illu-
strissima del favore fattomi in far passare
a rar. di Voltaire quel mio sonettos che è
bastantemente fortunato , se è a lei pìa-
ciuto.
Ho letto al signor conte di Firmiari il
capitolo di sua lettera , che ìo riguarda <
E stato sensibilissimo alle espressioni, che
Y. S. IUustrissima adopera a suo riguar-
*;io , e mi lia incarìcato di passarne a lei
tutti i dovuti complimenti. lo niente più
desìdero, che il ritorno delìa pace giac-
chè in queì caso potremo qui possederla,
e potrà ella conoscere ed esser personal-
mente conosciuto da un personaggio vera-
mente degno di tutta la yenerazione.
Spero