27 4 L E T T E R E
la commeclia del Francese a Londra, nelìa
satira ai dialoghi di IMicoiò Franco , e nel-
la esposizione a quanti abbiamo scritti de5
piu puiiti e tersi autori del felice secolo
decimosesto . La nostra Itaìia non deve
più invidiare Pope alla Inghilterra , Fon-
tenelìe alla Francia. Ho fatto parte di co-
sa sì bella al dottissimo marchese Ubertino
Landi, che qui in Parma tien sua dimora,
cavaliere per avventura a lei ben noto ,
ayendo ad esso luì dedicate le rime di lei
Giampietro Zanotti. Egli adunque la sup-
piica per mezzo mio a -trasmettergliene una
copia. A1 medesimo io già donai le lette-
re critiche sopra la traduzione d’Annibaì
Garo, delle qualì mi restava tin esemplare
di piùmandatomi da cotesto signor con-
te Sanvitale. Mi conservi fra tanto la sua
buona mercè, e pieno di profondò rispetto
jni dico .
la commeclia del Francese a Londra, nelìa
satira ai dialoghi di IMicoiò Franco , e nel-
la esposizione a quanti abbiamo scritti de5
piu puiiti e tersi autori del felice secolo
decimosesto . La nostra Itaìia non deve
più invidiare Pope alla Inghilterra , Fon-
tenelìe alla Francia. Ho fatto parte di co-
sa sì bella al dottissimo marchese Ubertino
Landi, che qui in Parma tien sua dimora,
cavaliere per avventura a lei ben noto ,
ayendo ad esso luì dedicate le rime di lei
Giampietro Zanotti. Egli adunque la sup-
piica per mezzo mio a -trasmettergliene una
copia. A1 medesimo io già donai le lette-
re critiche sopra la traduzione d’Annibaì
Garo, delle qualì mi restava tin esemplare
di piùmandatomi da cotesto signor con-
te Sanvitale. Mi conservi fra tanto la sua
buona mercè, e pieno di profondò rispetto
jni dico .