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molti. Avea îrasportato in AlessancJria il
famoso suo fondatore le forze navali ed il
commercio di Tiro da lui espugnalo, di
quella citlà cioè regina delle nazioni, e i
cui mercatanti erano eguali a’principi del-
la terra (1). Crebbero ]3iii clie mai le ric-
chezze di questa superba città per ]a cura
di Tolomeo Filadelfo, principe intebigen-
te, che avea messo in pratica ciô, che Se-
nofonte raccomanda agli Ateniesi, che il
commercio cioè è l’ anima deîlo stato, e
che la ricchezza de’ particolari è îa forza
ed il vero tesoro del principe (2) : e creb-
be non meno la potenza di Alessandria dal-
le rovine di Cartagine, figlia ed emola già
di Tiro; talchè era ella depositaria del cora-
mercio di tutto il mondo allora noto, dell’
oriente per via del mar Rosso e del Nilo,
e per via del Mediterraneo dell’occidente :
e in tale ilorido sîato si mantenne, fmo a
tanto che ne la fe’decadere la scoperta dei
Capo
(ï) Quis cogitavit hoc si/per Tyrum c/uon-
dam coronatam , cujus negotiatores principes,
institores ejus inclyti terrae? Isaia , cap. 23.
(2) Yedi Ateaeo, lib. Y. pag. 200.,
molti. Avea îrasportato in AlessancJria il
famoso suo fondatore le forze navali ed il
commercio di Tiro da lui espugnalo, di
quella citlà cioè regina delle nazioni, e i
cui mercatanti erano eguali a’principi del-
la terra (1). Crebbero ]3iii clie mai le ric-
chezze di questa superba città per ]a cura
di Tolomeo Filadelfo, principe intebigen-
te, che avea messo in pratica ciô, che Se-
nofonte raccomanda agli Ateniesi, che il
commercio cioè è l’ anima deîlo stato, e
che la ricchezza de’ particolari è îa forza
ed il vero tesoro del principe (2) : e creb-
be non meno la potenza di Alessandria dal-
le rovine di Cartagine, figlia ed emola già
di Tiro; talchè era ella depositaria del cora-
mercio di tutto il mondo allora noto, dell’
oriente per via del mar Rosso e del Nilo,
e per via del Mediterraneo dell’occidente :
e in tale ilorido sîato si mantenne, fmo a
tanto che ne la fe’decadere la scoperta dei
Capo
(ï) Quis cogitavit hoc si/per Tyrum c/uon-
dam coronatam , cujus negotiatores principes,
institores ejus inclyti terrae? Isaia , cap. 23.
(2) Yedi Ateaeo, lib. Y. pag. 200.,