DITERRASANTA.
Discorfo} & ìl Modello, come fi rttrom hoggì la Città di
Cierufakmme. Cap. XXXXJ/JJ.
On era il miò ìntento di metter la pianta della Città
di Gierusalemme,per non poter lineare con quella
vera,e perfetta regola della prolpettiua, laqualess
richiedeua, come à gli altri edifìcij in tal opera fatti,
ne anco si è possato misurare il sito per via geome-
trica \ pérche accorgendosenei Turchinepoteua
nascere qualche gran diiturbo ; mapersodisfareà
gli deuoti, e curiosi amici,che m’hanno molto pre-
gato, ne hò pòste due, vna opposta all’altra per piena sodisfattione ^ e la
causa è,che n’hò viste molte di parecchi, e graui Autori,tutte diuersè, cosi
di sitOjCome di luoghi particolari,e no senza grandi errori,quah tralaicio ;
perche s’io volessi andarli minutamente accennando , saria necestàrio di
ciascuno farne vn discórsojilche saria contro i’ordine della breuità,& à me
di molto fastidio : pUreper idisegniseisauuederannol'intelligentiprat-
tichi,& io mi vadopersuadendo, che costoro pìù tosto haran fatto tali er-
rori per semplice negligenzà,che per ignoranza \ e chimerizando fra loro
stelstjnon hanno voluto vedere,ne sito, ne luogo ; come hà fatto il Padre
Antonìno d’Angioli de Minori osseruàti.-ilqualehauendo dimorato circa
otfannì in quei paesi, hà fatta là seguénte pianta di detta Città, con l’aiuto
anco del M. R* P. Fra Francesco de la Salandra, che poi fu fatto G uardia-
no,essendo dirnorato per lo spazio di quarant’anni in terra Santa, che per
esser disegnata aerea da doue Nostro Signore la pianse,& è nella metà del
monte Oliueto, luogo proportionato ad ogni sua vista,è lapiùiaudabile
di quante ne vanno à torno,in quella maniera,che hoggi si ritroua , e ca-
minandola per i suoi numeri, si scorgeranno tutti i luoghi particolari,così
quelli,che da S.Elena furno ornati di iòntuose fabriche,che si son viste,ne
i disegni delle paisate carte,come quelli, che restano ièmplici nell’a-
perte càpagne,quali hauemo per traditione,& io non ho man-
cato di abbellirla,e di accomodarla d’alcuni mancamenti,
come ciascuno ìncontrando questa con ia suddetta
del Padre Antonino si accorgerà de la verità,
e sotto alla seguente figura sta ìa tauoia
di tutti i luoghi particolari del-
la prenominata
Città »
P p Hagii^
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Discorfo} & ìl Modello, come fi rttrom hoggì la Città di
Cierufakmme. Cap. XXXXJ/JJ.
On era il miò ìntento di metter la pianta della Città
di Gierusalemme,per non poter lineare con quella
vera,e perfetta regola della prolpettiua, laqualess
richiedeua, come à gli altri edifìcij in tal opera fatti,
ne anco si è possato misurare il sito per via geome-
trica \ pérche accorgendosenei Turchinepoteua
nascere qualche gran diiturbo ; mapersodisfareà
gli deuoti, e curiosi amici,che m’hanno molto pre-
gato, ne hò pòste due, vna opposta all’altra per piena sodisfattione ^ e la
causa è,che n’hò viste molte di parecchi, e graui Autori,tutte diuersè, cosi
di sitOjCome di luoghi particolari,e no senza grandi errori,quah tralaicio ;
perche s’io volessi andarli minutamente accennando , saria necestàrio di
ciascuno farne vn discórsojilche saria contro i’ordine della breuità,& à me
di molto fastidio : pUreper idisegniseisauuederannol'intelligentiprat-
tichi,& io mi vadopersuadendo, che costoro pìù tosto haran fatto tali er-
rori per semplice negligenzà,che per ignoranza \ e chimerizando fra loro
stelstjnon hanno voluto vedere,ne sito, ne luogo ; come hà fatto il Padre
Antonìno d’Angioli de Minori osseruàti.-ilqualehauendo dimorato circa
otfannì in quei paesi, hà fatta là seguénte pianta di detta Città, con l’aiuto
anco del M. R* P. Fra Francesco de la Salandra, che poi fu fatto G uardia-
no,essendo dirnorato per lo spazio di quarant’anni in terra Santa, che per
esser disegnata aerea da doue Nostro Signore la pianse,& è nella metà del
monte Oliueto, luogo proportionato ad ogni sua vista,è lapiùiaudabile
di quante ne vanno à torno,in quella maniera,che hoggi si ritroua , e ca-
minandola per i suoi numeri, si scorgeranno tutti i luoghi particolari,così
quelli,che da S.Elena furno ornati di iòntuose fabriche,che si son viste,ne
i disegni delle paisate carte,come quelli, che restano ièmplici nell’a-
perte càpagne,quali hauemo per traditione,& io non ho man-
cato di abbellirla,e di accomodarla d’alcuni mancamenti,
come ciascuno ìncontrando questa con ia suddetta
del Padre Antonino si accorgerà de la verità,
e sotto alla seguente figura sta ìa tauoia
di tutti i luoghi particolari del-
la prenominata
Città »
P p Hagii^
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