Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Archivio storico dell'arte — 3.1890

DOI Heft:
Fasc. V
DOI Artikel:
Frizzoni, Gustavo: Il Museo Borromeo in Milano
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.18089#0378

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
IL MUSEO BORROMEO IN MILANO

365

segni formali esteriori; cose tutte che mancano in un'opera mediocre della scuola qua l'è certa-
mente quella di che discorriamo.

Intorno alle pergamene, alle miniature, fra le quali non mancano libri di ore ed altri del xv
e del xvi secolo, italiani e fiamminghi, mirabile taluno, come ci è noto, per istile e per l'esecuzione
sia delle figure che degli ornati, non è il caso d'intrattenerci qui, dappoiché non possono essere
esposti al pubblico, ma sono conservati in appositi armadii.

Il Museo della famiglia Borromeo pertanto, quale si presenta ora, è una nuova e benvenuta
risorsa per l'amante dell'arte. Gli elementi di che si compone, e de' quali non abbiamo dato che
un'idea riassuntiva e forse imperfetta per varii rispetti, possono dar luogo ad indagini e ad os-
servazioni di diverso genere.

Mentre il materiale vi abbonda, è pur vero fino a un certo punto che la gradazione fra le opere
più o meno pregevoli è quella che dà rilievo ai capi scelti, come accade in qualunque raccolta.
Per un altro verso noi crediamo che l'impressione che si ricava da questa da noi esaminata sarebbe
certamente più favorevole ove vi fosse intrapresa una ponderata opera di revisione, che rispon-
desse ai tre requisiti seguenti:

1° Esclusione della zavorra un po' troppo abbondante di certe copie massime da quadri di
scuola olandese e di altri svariati oggetti di nessuna o di scarsa importanza. (Se vi si sostituissero
alcuni capi scelti della raccolta dell'Isola Bella sarebbe doppio il guadagno).

2° Ripristinamento, mediante opportuno ristauro, di parecchi dipinti alterati e svisati dai
danni del tempo e ancor più della mano dell'uomo, potendosi per tal modo richiamare alla luce
del sole più di un'opera di pregio da arricchirne la raccolta.

3° Disposizione più razionale in alcuni casi, atta a rendere meglio accessibile quanto vi è
di più eletto e che direttamente contribuisce a nobilitare il cospicuo Museo.

Il suo valore con tali misure, non ne dubitiamo, verrebbe vieppiù riconosciuto ed apprezzato,
per se stesso poi accresciuto in ogni senso.

Gustavo Friz/OxNi
 
Annotationen