Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 3.1900

DOI Heft:
Fasc. 5-8
DOI Artikel:
Venturi, Adolfo: I quadri di scuola italina nella galleria nazionale di Budapest
DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.24145#0261

DWork-Logo
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
2 2 2

ADOLFO VENTURI

figure dai capelli pioventi e dalle calze a variati colori ; così come certi quadretti di un
imbianchino, in Sant'Alvise di Venezia, per i costumi delle figure, rubarono il nome al
Carpaccio. Ma basta appressarsi a quegli sciancati pastori sul monte Ida, che pure deriva-
rono da una composizione di Giorgione, 1 per accorgersi come stieno male in piedi quei due
manichini tagliati con la scure, e come non convenga pronunciare il nome di Giorgione

Giacomo Bassano — Galleria di Budapest

invano. Non si può in alcun modo ricordare, a proposito di questo Frammento, la tela citata
dal Michiel, nel libro ancor detto X Anonimo, con le parole : « la tela del paese con el nasci-
mento de Paris con li due pastori ritti in piede fu de mano de Zorzo de Castelfranco, e fu
delle sue prime opere ». Guai se l'erudizione si applica alle cose, senza che la dirigano gli
occhi! Qui siamo innanzi a cosa dozzinale, villana: il pastore col giustacuore di velluto azzurro
alza un piede in aria, e sta male in bilico, come chi si provi a saltare con una gamba sola;

1 Ne è stata pubblicata un' incisione antica nel Jahrbuch der k. k, allerhóchsten Kaiserhauses di Vienna
 
Annotationen