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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 6.1903

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Fasc. 2
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Miscellanea
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https://doi.org/10.11588/diglit.24148#0232

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212

MISCELLANEA

mentre che dalla parte destra fuggono via i troiani,
con a capo Enea che reca sulle spalle Anchise, andando
innanzi Ascanio, ed avviandosi verso le navi che ap-
pariscono più lungi. Al disotto, innanzi a Priamo, se-
duto in solio, sta Sinone in ginocchio, legato con le
mani indietro. Più in là comparisce Paride e il suo

erano, in bassorilievo, trofei militari, armi, scudi, elmi,
corazze, insegne, ecc.

Il signor Dal Pozzo, desideroso di conoscere l’au-
tore dell’opera e l'epoca precisa di essa, ne scrisse
allora all’archeologo Pinti, che dimorava a Londra,
il quale, appena vista la fotografìa, dichiarò che il

Coro del sec* xvr (particolare) - Campodigiove, Chiesa di Sant’ Eustachio

cane, con le tre dee, tra le quali spicca bellissima la
figura di Venere, alle cui gambe è abbracciato un amo-
rino, indi il cavallo di legno, che sopra quattro ruote
è trasportato dai greci ». Nello stesso manoscritto, poi,
trovo detto che le colonne, tutte istoriate, « presenta-
vano con molta grazia azioni, viaggi per mare ed
altre allegorie, riferentisi alla famiglia cui la lettiera
appartenne », probabilmente a quella dei Belprato,
signori della terra dal 1482 fino agli ultimi anni del
secolo xvi. 1 Nelle fasce di separazione delle sculture

1 II palazzo dei baroni Belprato di Campodigiove passò al dot-
tor Bernardino Cocco dell’istesso paesello, antenato del De Vin-
centiis, venditore del mobile (Ms. di A. Colaprete).

mobile era stato lavorato da Giovanni Merliano, detto
Giovanni da Nola.

Non mi sembra che il Pinti giudicasse con esat-
tezza, imperocché lo stile di Giovanni da Nola, vuoi
per il modo di comporre ed aggruppare le figure, vuoi
per la modellazione e pel tipo dell’ornato, come si
può rilevare dalle opere note di lui, poco o nulla ha
che vedere con la lettiera di Campodigiove.

* * *

E torno alla chiesa.

Fra gli altari della nave in cornu epistolae, nel fondo,
vi è quello dedicato al patrono Sant’Eustachio. La nic-
 
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