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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 9.1906

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Fasc. 2
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Ohlsen, F. Y.: I bassorilievi nei sacrofagi in Roma (metá del IV, fine del V secolo): saggio di classificazione cronologica basata sill'analisi tecnica
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https://doi.org/10.11588/diglit.24151#0127
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/ BASSORILIEVI NEI SARCOFAGI IN ROMA

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metà IV secolo (vedi n. 4, pag. 84); 8° gruppo di San Paolo, verso la fine del IV secolo
(vedi n. 5, pag. 84); 90 Influsso orientale, primi anni del V secolo,' e finalmente io0 dalla
metà del secolo V fin dentro al medio evo fi ed ecco perchè riavvicinai fra loro gli Ultimi
esempi di rappresentazioni funerarie sui sarcofagif e parlo d SU ultimo rifiorimento della
Mitologia nell’arte 4 sul passaggio dal Tir al iv secolo ; e formo quattro gruppi essenziali
di rappresentazioni pastorali: il i° si aggira attorno all’anno 353, cui De Rossi attribuisce
il n. 118 della Collezione epigrafica lateranense ;s il 20 attorno al mausoleo di papa Mel-
chiade f 311 (vedi n. 1, pag. 84); il 30 alla metà del tv secolo;6 il 40 ed ultimo alla metà
del V secolo; 7 e pongo a lato dei Geni sacrificanti del fiat. prof. n. 788 (Benn. Schone, 404)
quelli di Via d’Ara Cceli e del Museo delle Terme di Diocleziano (metà in secolo), e a lato
dell 'Orfeo del Lat. cr. n. 156 l’Orfeo del palazzo Sabini in via delle Muratte (fine tv se-
colo). Anzi in questi due ultimi gruppi si tratta addirittura di repliche dello stesso origi-
nale da mani di impari abilità. Se nel Rinascimento il gloriosissimo Pietro Vannucci non
isdegnava di ricopiare le sue Madonne, i suoi Santi per diecine di committenti, un umile
marmoraro o un suo manovale avrebbe sdegnato di riprodurre ciò che non era nemmeno
proprietà della sua fantasia, ma risaliva chissà a quale remota origine, il cui prototipo cioè
giaceva nascosto in grembo alla classicità, dinanzi alla quale riverenti ci si piegava senza
scrutarla ?

* *

Mentre novanta volte su cento il tipo tale di composizione corrisponde al tipo tale di
fattura, o il tipo tale di fattura della parte X al tipo tal’altro di fattura della parte Y, dieci
volte quei tipi non combineranno più... rimane inapplicabile cioè il sistema tecnico-stilistico.
Del resto non v’ha sistema, per ottimo, che sia, che, applicato in via assoluta, non esorbiti
in pedanteria. Si avrebbe ragione d’accusare d’unilateralità il mio studio, qualora non avessi

1 Lat. cr. 115, 124, 123 (b, d, e), 44, 130, 131, 132,
133, 134, i2i, 53, 42, 157, 219, in, 106, 125, 138, 151,
167, 123C), 126; San Callisto, convento {Noè nell’arca,
Adamo ed Èva, Tre ebrei nella fornace, Genio) ; via
Appia, 38-A (il verbo fra Adamo ed Èva, Resurrezione,
Re Magi, due volte Giona)\ villa Pamphilj, casina pic-
cola (targhetta anepigrafe, grifo erroneamente aggiunto,
Genio, Tre ebrei nella fornace e personaggio assistente,
Arca) ; Museo Kircheriano, 7984 ; Cimitero Teutonico
(epigrafe, Tre ebrei nella fornace, assistente) ; Santa
Maria in Trastevere, pronao (Tre ebrei nella fornace,
Giona) \ ivi (scena di battaglia); ivi (tre figure: Car-
cerazione d’un apostolo? Cristo salva Pietro dal nau-
fragio?)-, Sant’Agnese fuori, scalone destra (parte su-
periore: iscrizione, delfini; parte inferiore : figura bar-
bata dinanzi a tenda, cista: Cristo? già di tipo bizantino);
Catacombe di San Callisto, ippogeo Sant’ Eusebio e
gran parte di frammenti sparsi rozzissimi ; villa Pam-
phily, casina grande (Passaggio del Mar Rosso)-, San
Pietro in Vincoli (sarcofago dei Maccabei) ; Cimitero
Teutonico (San Pietro colle chiavi) ; San Lorenzo
fuori, pronao (Resurrezione di Lazzaro, Moltiplica-
zione dei pani, Daniele coll’ offa, Emorroissa, Pietro
riceve legge, ritratto orante, Sacrifizio d'Àbramo, Cristo
prigioniero, Figlia di Giairo)\ Kircher. 7999 e 7991.
E alquanto più tardi, cioè nella prima metà del v se-
colo: San Paolo, chiostro (targhetta, Due geni, Giona,

Madonna in trono col Bambino, Orante, portico con
Cristo e Apostoli)-, Lat. cr., 177 e 210.

2 Lat. cr., 148, 21, 122, 136, 137; San Callisto,
convento (framm. Ebreo bevente) ; Santa Petronilla
(framm. Pastor Bonus)-, San Paolo, Museo lapidario
(idem); medioevali: Kircher., 7983 e 7982 (tutt’uno)
e 7990; Lat. cr., 194' ecc.

5 Palazzo Giustiniani (a sinistra dell’ingresso esitila
porta della portineria); Palatino; Cimitero Teutonico;
Lat. prof., 676 (Benn. Schone, 344) e 481 (Benn.
Schòne, 882).

4 Villa Lancellotti (Venere e Adone e Ippolito e
Fedra restaurato infelicemente in Bellerofonte); villa
Albani, 534 (E. Q. Visconti); villa Borghese, giardino
del Lago (Caduta di Fetonte) ; palazzo Sacchetti (Leda)-,
ivi (framm. di altra Caduta di Fetonte?).

5 Esempi: villa Albani, 244 (E. Q. Visconti)-, Ci-
mitero Teutonico (due framm.); Santa Petronilla (due
framm. nel pronao) ; Santa Cecilia in Trastevere (sot-
terraneo) ; San Paolo (Museo Lapidario); via Appia,
n. 34 A; San Callisto (Museo e catac.) ; Sant’Agnese
fuori (scalone destra) ; via Consolazione, 52.

6 Esempi: Lat. cr., 66 ; Santa Maria in Trastevere,
pronao; Kircher., io; villa Patrizi; Santa Petronilla
(5 framm.).

7 Esempi: San Paolo (Museo lapidario) ; Santa Pe-
tronilla (4 framm. lungo la parete sinistra).

L’Arte. IX, 12.
 
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