Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 18.1915

DOI Heft:
Fasc. 4
DOI Artikel:
Piccirilli, Pietro: Monumenti Abruzzesi e l'arte teutonica a Caramanico, [2]
DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.24142#0433

DWork-Logo
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
MONUMENTI ABRUZZESI E L'ARTE TEUTONICA A CARAMANICO

399

Nell’ultimo dado è un oculo con ornia intagliata, fra due piccoli rosoni polilobati, situati
in alto e in basso della periferia.

Un cornicione molto bello per le svariate sculture che lo adornano, corona tutto il prisma.
Non metto in dubbio una covertura piramidale, caduta o non portata a compimento, al posto
della quale posteriormente fu costruita la cella campanaria.

Le schede dello storico Antinori 1 c’informano che sopra il portale era l’arma del comune
— un leone rampante e gigli angioini — con alcuni versi, a piè dei quali si vedeva l'anno
MCXXXIII. Questo stemma scomparve. L’illustre Abruzzese giudicò, per ragioni storiche

Statua d’altare. Fara San Martino
Chiesa di San Martino in Valle — (Fot. Piccirilli).

facili a comprendersi, che la data non conveniva allo stemma e che dovesse leggersi invece

Mccccxxxm.

Dei due prospetti delle ali rimane solo quello a manca della porta con una nicchietta che
accoglie la statua di un santo; l’altro fu svisato in una sconcia maniera.

Nel fianco di mezzogiorno si conserva, quasi per intero, il muro perimetrale dei costrut-
tori lombardi, spartito da paraste collegate con archetti, nel quale sono finestrelle trilobate e
a doppio sguancio.

Andrea da Lecce, l’autore delle pitture che decorano il duomo di Atri,2 nelle quali

1 Ms. cit. Guardiagrele. mona e il pittore Andrea di Lecce, Casalbordino,

2 Ih Piccirilli, La chiesa di San Francesco di Sul- De Arcangelis, 19 ro.
 
Annotationen