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Ciartoso Lorenzetti, Maria: Di uno scomparso polittico: die Giusto Padovano
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.55192#0093
DI UNO SCOMPARSO POLITTICO DI GIUSTO PADOVANO
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mente, quasi letteralmente inspirata alla dizione del testo, appare infatti la deliziosa idil-
liaca figurazione della Scena della vendemmia nel piccolo comparto del Museo Correr.
A questo segue la strana visione della « gran meretrice ebbra del sangue dei fedeli... ».
Si legge infatti al Cap. XVII capoverso 3: «...ed io vidi una donna che sedeva sopra una
« bestia di color di scarlatto, piena di nomi di bestemmia, ed avea sette teste e dieci corna.
Fig. 2 — Giusto Padovano. Scena Apocalisse :
«La Meretrice sulla mala bestia». Venezia, Civico Museo Correr.
(Fot. Filippi).
« 4. E quella donna... adorna d’oro e di pietre preziose, e di perle, avea una coppa d’oro
« in mano, piena di abbominazioni... ». E il gran fiotto di sangue che esce dalla bocca e
va a cadere a terra, è la pittorica interpretazione del passo seguente: « 6. Ed io vidi quella
donna ebbra del sangue dei Santi e del sangue dei Martiri di Gesù... » Il terzo quadrétto
Correr, la Cavalcata del Re, raffigura la scena descritta nel Cap. XIX del testo Apocalit-
tico e precisamente la finale vittoria di Cristo sopra la bestia maledetta ed i suoi seguaci.
Al Cap. XIX capoverso 11 è detto: «... ed ecco un cavai bianco; e colui che lo cavalcava
si chiama il Fedele e il Verace... ». Capoverso 14: « E gli eserciti che son nel cielo lo seguita-
vano in su cavalli bianchi, vestiti di bisso bianco e puro ».
Cristo che cavalca innanzi a gli altri reca, come insegna di maggior potestà, sulla
testa la corona e un nimbo gli circonda il capo; nella destra tiene uno scettro; inoltre sulla
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mente, quasi letteralmente inspirata alla dizione del testo, appare infatti la deliziosa idil-
liaca figurazione della Scena della vendemmia nel piccolo comparto del Museo Correr.
A questo segue la strana visione della « gran meretrice ebbra del sangue dei fedeli... ».
Si legge infatti al Cap. XVII capoverso 3: «...ed io vidi una donna che sedeva sopra una
« bestia di color di scarlatto, piena di nomi di bestemmia, ed avea sette teste e dieci corna.
Fig. 2 — Giusto Padovano. Scena Apocalisse :
«La Meretrice sulla mala bestia». Venezia, Civico Museo Correr.
(Fot. Filippi).
« 4. E quella donna... adorna d’oro e di pietre preziose, e di perle, avea una coppa d’oro
« in mano, piena di abbominazioni... ». E il gran fiotto di sangue che esce dalla bocca e
va a cadere a terra, è la pittorica interpretazione del passo seguente: « 6. Ed io vidi quella
donna ebbra del sangue dei Santi e del sangue dei Martiri di Gesù... » Il terzo quadrétto
Correr, la Cavalcata del Re, raffigura la scena descritta nel Cap. XIX del testo Apocalit-
tico e precisamente la finale vittoria di Cristo sopra la bestia maledetta ed i suoi seguaci.
Al Cap. XIX capoverso 11 è detto: «... ed ecco un cavai bianco; e colui che lo cavalcava
si chiama il Fedele e il Verace... ». Capoverso 14: « E gli eserciti che son nel cielo lo seguita-
vano in su cavalli bianchi, vestiti di bisso bianco e puro ».
Cristo che cavalca innanzi a gli altri reca, come insegna di maggior potestà, sulla
testa la corona e un nimbo gli circonda il capo; nella destra tiene uno scettro; inoltre sulla