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Atti della Società di Archeologia e Belle Arti per la Provincia di Torino — 1.1875

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Bertolotti, Antonino: Artisti subalpini in Roma nei secoli XV, XVI e XVII, [1]: notizie e documenti raccolti nell'Archivio di Stato Romano
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https://doi.org/10.11588/diglit.11246#0306

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288

ARCHEOLOGIA E BELLE ARTI

falsa. Aveva avuto a servo un Antonio Cenni di Casale
Monferrato, che poi, licenziato, passò a servizio di Taddeo
Landini architetto del Papa scultore e fonditore. Morto
questo nella quaresima di detto anno, andò egli vagando
fino a Loreto, ove fu carcerato per aver speso dei testoni
falsi. Confessò di averli avuti da Bernardino Valperga, che
batteva di tali monete, e sotto la tortura confermò l'asserto.
Mandato a Roma veniva carcerato il Valperga, alla cui
difesa deponevano vari celebri artisti come Giov. Fontana
da Meli architetto del Papa, successore a Taddeo Landini,
dichiarante di aver 56 anni, esser stato una volta in carcere
per certe parole e di abitare a Spoglia Cristo ; Flaminio
Ponzi architetto milanese d'anni 36 ed il fonditore Seba-
stiano Torrigiani bolognese d'anni 54.
Il Fontana dichiarava di aver visitato la casa abitata dal
Valperga presso S. Maria a Monserrato, appartenente a
quei preti con Matteo Moretti, architetto della Chiesa di
S. Andrea, e non aver riconosciuto che vi fosse un buco
murato, come il Cenni asseriva in accusa del suo antico
padrone. Riteneva il Bernardino esser uomo dabbene, be-
nestante, incapace di battere moneta. Sapeva che il Landini,
aveva abitato verso il Popolo in una via che va al fiume
e che lavorava in un giardino del signor Franco Redolfi
come tragittatore. Ricordava che aveva fatto la statua di
Sisto V in Campidoglio e altre statue e medaglie. Il Torri-
giano aggiugneva che il Landini aveva pur fuso la statua di
S. Giovanni; Flaminio Ponzi notava le statue della fontana
in Piazza Mattei; un Giov. Pietro Guarisio della Spezia
falegname del Papa notava pure la lupa in Campidoglio
esser lavoro del Landini.
Tanto eglino, come parecchi altri testi, furono sempre
d'accordo nel tenere per uomo religioso e morigerato il
Valperga, che conoscevano da una ventina d'anni. Un Bai-
 
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