Atti della Società di Archeologia e Belle Arti per la Provincia di Torino (1.1875)

AGGIUNTE E CORREZIONI

Pag. 27. — Gli attributi di Germanicus e Sarmaticus ricordano
l'imperatore Nerva, non Traiano; onde il frammento
avigliariese (pag. 26) fu così ampliato dal Mommsen [In-
scriptiones Galliae Cisalpinae Latinae, pars poslerior,
n. 8949: voi. Vparsposterior del Corpus inscr. latinarum):
divi neRVAe abn
M. Aurelio Antonino Aug. GER ■ Santi
Pag. 161 lin. 22 segg. — Le notizie raccolte dall'autore dello
scritto intorno alle opere di Defendente De Ferraris in-
ducono ad ampliare quanto si riferisce alla, tavola dipinta,
che esisteva in Moncalieri, nella seguente maniera:
Duomo. — Ammiratasi, or fanno pochi anni, nella sa-
crestia del Duomo di Moncalieri, con cornice dell'epoca,
una tavola del Defendente De Ferraris : fu risiorata dal
Buccinelli, e passata quindi in proprietà dell'avv. Federico
Rosazza. Sta ora depositata nella chiesa del Santuario di
S. Giovanni di Andorno, ed è destinata alla grande chiesa
parrocchiale, che il suddetto fa murare a sue spese per il
luogo di Rosazza in Val dAndorno.
Questo doppio ed interessantissimo trittico fu dipinto nel-
l'anno 1520.
La tavola culminante, in forma sferica, rappresenta Ib
pezzuola o velo di S. Veronica coll'effigie del Salvatore. Nel
compartimento superiore ammirasi a sinistra l'arcangelo