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Atti della Società di Archeologia e Belle Arti per la Provincia di Torino — 2.1878

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Bertolotti, Antonino: Artisti subalpini in Roma nei secoli XV, XVI e XVII, [2]: appendice
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https://doi.org/10.11588/diglit.11247#0160

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ARTISTI SUBALPINI IN ROMA 153

merlengo predicti in solido di uenderla nel miglior modo si
può et di comprarne della sopradetta fabrica di St. Luca » (i).

Un Lorenzo pittore genovese confessava alla Curia (27
aprile 1556) di essere stato ferito da Ottaviano da Tarano con
un colpo di martello alla testa, che produsse molta effusione
di sangue (2).

Pietro Francesco Antonio detto il Gena fu Nicolao, geno-
vese, venne a rissa (10 aprile 1569) col suo amico mro Gio-
vanni da Venosa miniatore all'arco di Parma, e si diedero
pugni, presenti Giacomo figlio di Pietro Franconio pittore
borgognone e Battista pittore suo compagno, il quale andò
a dividerli. Il Giovanni miniatore restò ferito, e pare da se,
avendo l'altro tratto il coltello. Carcerati, il Gena confessa
che il ferito è suo amico, e che già prima avevano avuto
un alterco alla locanda a S. Simone, dove egli dimorava con
due altri pittori, cioè Bartolomeo genovese e Giacomo. Il
Giovanni l'ingiuriò e gli scagliò una celata; furono spartiti dal
Bartolomeo. La questione si era rinnovata per istrada perchè
Giovanni voleva ritenersi una tavolozza ed un quadro (3).

A dì 27 febbraio 1587 trovo che Michele Rocco pittore
napolitano dava querela contro Gio. Giacomo pittore geno-
vese, cui aveva dato alloggio, perchè malato, accusandolo
di sottrazione di certi disegni ed altro, di cui si accorse la
mancanza, quando il malato passò all'ospedale (4). Pare
invece che il Genovese, avendo lavorato pel napolitano, e
non vedendosi pagato, siasi soddisfatto da se medesimo.

Tutti questi casi non lasciarono seguito; così non potei
scoprire i cognomi di questi pittori genovesi, che credo ve-

ti) Amadeis notarius — Instrumenta 1561-2, fol. 152.

(2) Liber relationum Barberiorum 1556-8, fol. 50.

(3) Liber investigationum 1569, fol. 82 e 83.

(4) Liber querelarum 1585-6, fol. 188.
 
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