306
ARCHEOLOGIA E BELLE ARTI
MANGO. — Luogo distante da Alba 3 miglia, appar-
tiene al Marchese Busca. Vi sono iscrizioni.
MONTICELLO. — Vi sono iscrizioni.
MONFALCON. — Nella Savoia, ha nel Castello la se-
guente riferita dallo Spon. Suppl. Poi. T. IV. p. 1187.
Iuliae . Aug . Ma
tris Castrorum
Septimius Ho
noratus proc ;
Augg : et . Caes .
NARZOLE (tra Cherasco e Dogliani). — Vi sono molte
iscrizioni. Di quattro iscrizioni due sono visibili.
Forse le seguenti suggerite dal P. M. Rolfo, presso la
chiesa parrocchiale.
M . BLAES1VS . QVINTVS . SIBI. ET
V F
IMPE : CAES '■ MACIAE [ SEVERAE . CON1VGI . F .
M . AVRELIO [7686]
CLAUDIO Altre due sono incastrate o nascoste,
PIO . FEL . AVG secolo cne ivi dissero quei che videro
trasportare l'ara di Lelio da Prunetto.
E feudo del Co. Pamparà cognato di
Mada di Roburent.
[7685]
NOVARA. — Due lapide incastrate nel nuovo campanile
di S. Gaudenzio, una delle quali appartiene a un Flamine
di Traiano [6513].
Nel Duomo il pavimento a mosaico.
Nell'una e nell'altra chiesa un dittico.
Il Maff. Aiitiq. Gali. p. 75. reca questa iscrizione:
Optatus Cassius
Optionis . F
susceptum merito votum tibi Mercuri solvi
ut facias hilares semper tua tempia colamus [6506]
1
ARCHEOLOGIA E BELLE ARTI
MANGO. — Luogo distante da Alba 3 miglia, appar-
tiene al Marchese Busca. Vi sono iscrizioni.
MONTICELLO. — Vi sono iscrizioni.
MONFALCON. — Nella Savoia, ha nel Castello la se-
guente riferita dallo Spon. Suppl. Poi. T. IV. p. 1187.
Iuliae . Aug . Ma
tris Castrorum
Septimius Ho
noratus proc ;
Augg : et . Caes .
NARZOLE (tra Cherasco e Dogliani). — Vi sono molte
iscrizioni. Di quattro iscrizioni due sono visibili.
Forse le seguenti suggerite dal P. M. Rolfo, presso la
chiesa parrocchiale.
M . BLAES1VS . QVINTVS . SIBI. ET
V F
IMPE : CAES '■ MACIAE [ SEVERAE . CON1VGI . F .
M . AVRELIO [7686]
CLAUDIO Altre due sono incastrate o nascoste,
PIO . FEL . AVG secolo cne ivi dissero quei che videro
trasportare l'ara di Lelio da Prunetto.
E feudo del Co. Pamparà cognato di
Mada di Roburent.
[7685]
NOVARA. — Due lapide incastrate nel nuovo campanile
di S. Gaudenzio, una delle quali appartiene a un Flamine
di Traiano [6513].
Nel Duomo il pavimento a mosaico.
Nell'una e nell'altra chiesa un dittico.
Il Maff. Aiitiq. Gali. p. 75. reca questa iscrizione:
Optatus Cassius
Optionis . F
susceptum merito votum tibi Mercuri solvi
ut facias hilares semper tua tempia colamus [6506]
1