ANTICHITÀ
DELLA VALLE DI M A IRA
Uscendo di Dronero alla destra della Maira, per la strada
che mette a Cuneo, si vedono dopo qualche centinaio di passi
le rovine dell'antica cappella abbandonata di S. Andrea, e
da qualche anno per misura di pubblica sicurezza distrutta.
In quelle vicinanze lavorandosi nel 1841 alla costruzione di
quella strada si erano già scoperte alcune tombe formate di
embrici piano-rettangolari ad orli rilevati, quali ordinaria-
mente si trovano nelle costruzioni dell'epoca romana. In esse
però non si era rinvenuto altro che terra untuosa proveniente
probabilmente da ceneri di cadaveri, un'olla di cotto di cui
do il disegno al n. 3 della Tav. XX, ed una monetina di
bronzo dell'imperatore Costantino II, portante sul dritto la
testa chiomata del medesimo, intorno a cui si legge ancora
la parola CONSTANT, il rimanente essendo corroso, e sul
rovescio un'insegna in mezzo a due legionari.
Tenendo già codesta cappella il luogo, in cui era là chiesa
parocchiale dell'antica terra di Ripoli (1), la quale pur sap-
(1) V. la mia Disquisitone storica delle antiche terre di Ripoli e di
Sorfana, ecc. Saluzzo, Tip. Lobetti-Bodoni 1847 di pag. 60.
DELLA VALLE DI M A IRA
Uscendo di Dronero alla destra della Maira, per la strada
che mette a Cuneo, si vedono dopo qualche centinaio di passi
le rovine dell'antica cappella abbandonata di S. Andrea, e
da qualche anno per misura di pubblica sicurezza distrutta.
In quelle vicinanze lavorandosi nel 1841 alla costruzione di
quella strada si erano già scoperte alcune tombe formate di
embrici piano-rettangolari ad orli rilevati, quali ordinaria-
mente si trovano nelle costruzioni dell'epoca romana. In esse
però non si era rinvenuto altro che terra untuosa proveniente
probabilmente da ceneri di cadaveri, un'olla di cotto di cui
do il disegno al n. 3 della Tav. XX, ed una monetina di
bronzo dell'imperatore Costantino II, portante sul dritto la
testa chiomata del medesimo, intorno a cui si legge ancora
la parola CONSTANT, il rimanente essendo corroso, e sul
rovescio un'insegna in mezzo a due legionari.
Tenendo già codesta cappella il luogo, in cui era là chiesa
parocchiale dell'antica terra di Ripoli (1), la quale pur sap-
(1) V. la mia Disquisitone storica delle antiche terre di Ripoli e di
Sorfana, ecc. Saluzzo, Tip. Lobetti-Bodoni 1847 di pag. 60.