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Atti della Società di Archeologia e Belle Arti per la Provincia di Torino — 3.1880

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Fabretti, Ariodante: Atti della società: (1879)
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https://doi.org/10.11588/diglit.11585#0018
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14 ARCHEOLOGIA E BELLE ARTI

Dal che scorgesi come l'importanza storica ed archeologica
dell'antico monastero dì Fruttuaria sia completamente ces-
sata con la dispersione degli oggetti pregevolissimi in esso
raccolti. E pare che non siavi alcun inconveniente a che
il moderno palazzo abbaziale sia ceduto dal Governo a
mano di terzi. Conviene però tener conto di una circo-
stanza, che cade nella competenza della Commissione con-
servatrice dei monumenti della provincia; ed è, che fra le
altre preziose suppellettili esisteva nell' antica e distrutta
chiesa del monastero di Fruttuaria una tavola centinata
con predella di Defendente De-Ferraris, rappresentante
una madonna con angioli che suonano il violino e il man-
dolino, e coi santi Benigno, Benedetto ed Agapito. Questa
tavola commendevolissima del 1522 fu trasportata nella
sacrestia della nuova chiesa eretta dal cardinale delle Lancie.
ed ivi sta tuttora appesa sopra un armadio della sacrestia
stessa; e sarebbe opera laudevole, che il Governo, ritenen-
dola come cosa appartenente all'antica abbazia ed al nuovo
incamerato palazzo, volesse farne cessione alla r. Pinacoteca,
e per tal modo salvarla dai continui guasti e dal pericolo
di trafugamenti 0 di sparizione ». Al parere così espresso
dal barone Gamba si associò interamente la Commissione,
indirizzando voti al Governo, perchè provveda alla conser-
vazione e custodia del quadro di Defendente De-Ferraris.
— Di un'altra nota del sig. Ministro della Pubblica Istruzione
(del 29 maggio 1879) m data lettura: m essa è la Commissione
invitata ad emettere un parere sul progetto compilato dall'in-
gegnere Chabloz per riparazione all'antica porta romana in
Aosta ed in particolare sulla cornice di due tetti da costruirsi
e sulla sostituzione di lastre di marmo nuovo alle mancanti,
distinguendo i restauri proposti in necessarii ed urgenti. Il
cav. Promis osservò che le riparazioni proposte all' antica
porta romana si possono considerare tutte urgenti, in quanto
 
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