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Fantaguzzi, Giuseppe: Di una tomba scoperta nel territorio di costigliole d'Asti: (lettera del socio corrispondente Giuseppe Fantaguzzi al prof. A. Fabretti)
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.11585#0221
SCOPERTA DI UNA TOMBA
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fondita di circa mezzo metro dal piano della campagna.
Il fondo del Fogliati trovasi esposto a meriggio, e giace
al piede di collina a dolce pendio. Non potei vedere la
tomba costrutta, perchè era già stata scomposta, ed il ma-
teriale relativo conservasi ammucchiato dietro la casa del
Fogliati ; ma seppi che aveva quattro piedritti formati da
limbecci o pianelloni disposti l'uno sull'altro a strati oriz-
zontali, il pavimento anche di simili pianelloni, e che la co-
pertura era costituita pure da altri di essi disposti verso
l'interno della tomba a piccola sporgenza, in modo che il
materiale dei due muri longitudinali avvicinandosi gra-
datamente restava poi sufficiente un solo pianellone per
formare il cappello e chiudere la tomba, presentando così
tale copritura l'apparenza piuttostochè la realtà di volta.
Nel muro di testa, cioè posto nel senso della larghezza
verso ponente, esisteva un'apertura od uscio, chiusa me-
diante due lastroni di pietra collocati in posizione verticale.
« Le dimensioni massime della tomba sarebbero state le
seguenti : lunghezza metri
1,20, larghezza 1,03, altezza
0^90. I due lastroni di a-
renaria hanno quasi iden-
tica altezza, e i pianelloni
misurano m. 0,43 x 0,29,
con lo spessore medio di
centim. 7; non potei ri-
scontrare in essi alcun
segno o bollo.
« Nel vano della tomba
giaceva un'urna cineraria
di pietra calcare compatta;
ha la forma perfettamente cilindrica con diametro di cent. 40
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fondita di circa mezzo metro dal piano della campagna.
Il fondo del Fogliati trovasi esposto a meriggio, e giace
al piede di collina a dolce pendio. Non potei vedere la
tomba costrutta, perchè era già stata scomposta, ed il ma-
teriale relativo conservasi ammucchiato dietro la casa del
Fogliati ; ma seppi che aveva quattro piedritti formati da
limbecci o pianelloni disposti l'uno sull'altro a strati oriz-
zontali, il pavimento anche di simili pianelloni, e che la co-
pertura era costituita pure da altri di essi disposti verso
l'interno della tomba a piccola sporgenza, in modo che il
materiale dei due muri longitudinali avvicinandosi gra-
datamente restava poi sufficiente un solo pianellone per
formare il cappello e chiudere la tomba, presentando così
tale copritura l'apparenza piuttostochè la realtà di volta.
Nel muro di testa, cioè posto nel senso della larghezza
verso ponente, esisteva un'apertura od uscio, chiusa me-
diante due lastroni di pietra collocati in posizione verticale.
« Le dimensioni massime della tomba sarebbero state le
seguenti : lunghezza metri
1,20, larghezza 1,03, altezza
0^90. I due lastroni di a-
renaria hanno quasi iden-
tica altezza, e i pianelloni
misurano m. 0,43 x 0,29,
con lo spessore medio di
centim. 7; non potei ri-
scontrare in essi alcun
segno o bollo.
« Nel vano della tomba
giaceva un'urna cineraria
di pietra calcare compatta;
ha la forma perfettamente cilindrica con diametro di cent. 40