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Ferrero, Ermanno: Sepolture romane scoperte à Torino
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.11585#0223
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SEPOLTURE ROMANE
SCOPERTE A TORINO
Nello scavare le fondamenta di un muro in una casa
posta in Torino nella regione detta il Piccolo Parigi (se-
zione Monviso, isol. n. 138, S. Gabino, confinante a sud
con via duchessa Iolanda, ad ovest con via Groppelli, a
nord con via Giuseppe Grassi e ed est con via Beaumont),
a poca distanza dal punto, in cui s'intersecano la strada
ferrata di Milano e lo stradone di Rivoli, si scopri, a
mezzo metro di profondità, circa una trentina di anfore
tagliate ad un terzo dell'altezza e contenenti ceneri, vasi e
lucerne di terra cotta, vetri, ecc. L'imperizia e l'ignoranza
degli scavatori disperse e rovinò le cose trovate, sicché
allorquando, appena avutone avviso dal sig. G. Vinea,
mi recai a visitare la scoperta il 5 di questo mese, non
ho più trovato che un lume di terra cotta con figurine
rivolte a sinistra, una coppa di terra grigia e fina del
diametro di m. 0,10 e dell'altezza di m. 0,05(1), un pic-
colo coperchietto di bronzo del diametro di m. 0,04, un
vaso di vetro con lungo collo dell' altezza di m. 0,15, e
(1) Pressoché simile a quelle rinvenute a Carrù, disegnate nelle ta-
vole XVII n. a XVIII n. 4 del voi. Il di questi Atti.
SEPOLTURE ROMANE
SCOPERTE A TORINO
Nello scavare le fondamenta di un muro in una casa
posta in Torino nella regione detta il Piccolo Parigi (se-
zione Monviso, isol. n. 138, S. Gabino, confinante a sud
con via duchessa Iolanda, ad ovest con via Groppelli, a
nord con via Giuseppe Grassi e ed est con via Beaumont),
a poca distanza dal punto, in cui s'intersecano la strada
ferrata di Milano e lo stradone di Rivoli, si scopri, a
mezzo metro di profondità, circa una trentina di anfore
tagliate ad un terzo dell'altezza e contenenti ceneri, vasi e
lucerne di terra cotta, vetri, ecc. L'imperizia e l'ignoranza
degli scavatori disperse e rovinò le cose trovate, sicché
allorquando, appena avutone avviso dal sig. G. Vinea,
mi recai a visitare la scoperta il 5 di questo mese, non
ho più trovato che un lume di terra cotta con figurine
rivolte a sinistra, una coppa di terra grigia e fina del
diametro di m. 0,10 e dell'altezza di m. 0,05(1), un pic-
colo coperchietto di bronzo del diametro di m. 0,04, un
vaso di vetro con lungo collo dell' altezza di m. 0,15, e
(1) Pressoché simile a quelle rinvenute a Carrù, disegnate nelle ta-
vole XVII n. a XVIII n. 4 del voi. Il di questi Atti.