DOI Artikel:
Rosa, Ugo: La conca battesimale della chiesa di San Giusto in Susa
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.11586#0314
3o8
LA CONCA BATTESIMALE
DELLA CHIESA DI SAN GIUSTO
IN SUSA
Questo fonte battesimale è scavato in un sol masso di
marmo verde antico di Susa , noto ai mineralogisti colla
designazione di ofkalce , e fu probabilmente staccato dalle
roccie serpentinose della regione Falcemagna sopra la vi-
cina Foresto, d'onde pure traggono origine non pochi cippi
trovati dal Ponsero , i cosidetti torsi segusini e i bassori-
lievi dell'Arco di Cesare. La forma è un grande vaso otta-
gonale a calice ed a margine scannellato, dell'altezza di
circa un metro e del diametro medio di metri 1,57. Contiene
esso oltre trecento litri di liquido.
La grandiosità dell'insieme è vinta dall'eleganza e dalla
finezza del lavoro, condotto con pari accuratezza sia nei
contorni come negli intagli, sia nelle parti più salienti della
coppa che nelle infime regioni del bacino.
All'intorno della coppa ed a distanze di un palmo tra
lettera e lettera leggonsi tre iscrizioni in bronzo dorato
rappresentanti in verso rozzo i tre distinti concetti:
(sull'orlo superiore)
IN SAXO TALI GVIGO NOVERAT ISTA SECARl .
LA CONCA BATTESIMALE
DELLA CHIESA DI SAN GIUSTO
IN SUSA
Questo fonte battesimale è scavato in un sol masso di
marmo verde antico di Susa , noto ai mineralogisti colla
designazione di ofkalce , e fu probabilmente staccato dalle
roccie serpentinose della regione Falcemagna sopra la vi-
cina Foresto, d'onde pure traggono origine non pochi cippi
trovati dal Ponsero , i cosidetti torsi segusini e i bassori-
lievi dell'Arco di Cesare. La forma è un grande vaso otta-
gonale a calice ed a margine scannellato, dell'altezza di
circa un metro e del diametro medio di metri 1,57. Contiene
esso oltre trecento litri di liquido.
La grandiosità dell'insieme è vinta dall'eleganza e dalla
finezza del lavoro, condotto con pari accuratezza sia nei
contorni come negli intagli, sia nelle parti più salienti della
coppa che nelle infime regioni del bacino.
All'intorno della coppa ed a distanze di un palmo tra
lettera e lettera leggonsi tre iscrizioni in bronzo dorato
rappresentanti in verso rozzo i tre distinti concetti:
(sull'orlo superiore)
IN SAXO TALI GVIGO NOVERAT ISTA SECARl .