Atti della Società di Archeologia e Belle Arti per la Provincia di Torino (5.1887)

ALCUNI OGGETTI ANTICHI

SCOPERTI

A PEZZANA NEL VERCELLESE

Nel febbraio dello scorso anno io dirigeva una lettera
al mio buon amico il cav. Guido Carocci, proprietario-di-
rettore del giornale Arte e Storia, che si pubblica a Firenze,
e lo pregava di volere pubblicarla sul detto suo giornale.
Il mio scritto conteneva alcune succinte notizie intorno a
pochi oggetti antichi rinvenuti nel territorio vercellese nella
scorsa annata e precisamente nella zona territoriale del co-
mune di Pezzana. Allora io era ben lontano dal pensiero, che
avrei nuovamente dovuto ritornare sulla detta mia pubblica-
zione, la quale riprendo ora per seguitarla più diffusamente.

Nel maggio successivo capitava a Vercelli il dott. Er-
manno Ferrerò, il quale, visitando le cose antiche da me
raccolte negli anni addietro, fermò specialmente la sua atten-
zione sugli oggetti provenienti dal vicino paese di Pezzana.
S'intavolò quindi fra di noi una piacevole discussione,
risultato della quale fu che io dovessi nuovamente pubbli-
care una più dettagliata relazione sugli oggetti di cui sovra,
corredandola di analoghi disegni a maggiore schiarimento,
per inserirla negli Atti della Società di Archeologia e Belle
Arti per la provincia di Torino (i).

(i) Il Ferrerò comunicò il mio articolo dell'Arte e Storia al sena-
tore Fiorelli, che diede una notizia di questa scoperta nelle Notizie
degli scavi di antichità, 1889, p. ao5, in un breve articolo, che fu ri-
prodotto nel Bulletlino di paletnologia italiana, [889, p. 193,