DOI Artikel:
Ferrero, Ermanno: Iscrizioni romane di Casellette
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.11587#0328
ISCRIZIONI ROMANE
DI CASELLETTE
Una settantina d'anni fa, nello scavare i fondamenti
di costruzioni aggiunte al castello di Casellette (Rivoli),
si scoprirono tre iscrizioni romane, che rimasero ignote
agli epigrafisti, salvo al P. D. Luigi Bruzza di venerata
memoria, il quale tuttavia non le vide, ne n'ebbe copia.
Me ne fece conoscere l'esistenza l'amico conte Ales-
sandro Baudi di Vesme; onde, recatomi al castello di
Casellette, le trascrissi, e indussi il gentile loro proprie-
tario, il conte Luigi Cays di Giletta e Casellette, a cederle
al R. Museo di antichità di Torino, al quale ora appar-
tengono dagli ultimi giorni del 1890.
Una di queste iscrizioni è scolpita con lettere, alte
cent. 15 nella prima linea e 12 nella seconda, in basso
sopra una bella lastra di marmo bianco alta m. 0,84,
larga m. 0,72.
SEX ■ CORNELI
VS•C • F
La lastra è rotta nella parte inferiore; può darsi che
l'iscrizione continuasse; però la mancanza del cognome
non è prova sufficiente a crederla monca, dacché le let-
tere possono convenire al principio del primo secolo, in
cui spesso nelle lapidi non si trova il cognome.
DI CASELLETTE
Una settantina d'anni fa, nello scavare i fondamenti
di costruzioni aggiunte al castello di Casellette (Rivoli),
si scoprirono tre iscrizioni romane, che rimasero ignote
agli epigrafisti, salvo al P. D. Luigi Bruzza di venerata
memoria, il quale tuttavia non le vide, ne n'ebbe copia.
Me ne fece conoscere l'esistenza l'amico conte Ales-
sandro Baudi di Vesme; onde, recatomi al castello di
Casellette, le trascrissi, e indussi il gentile loro proprie-
tario, il conte Luigi Cays di Giletta e Casellette, a cederle
al R. Museo di antichità di Torino, al quale ora appar-
tengono dagli ultimi giorni del 1890.
Una di queste iscrizioni è scolpita con lettere, alte
cent. 15 nella prima linea e 12 nella seconda, in basso
sopra una bella lastra di marmo bianco alta m. 0,84,
larga m. 0,72.
SEX ■ CORNELI
VS•C • F
La lastra è rotta nella parte inferiore; può darsi che
l'iscrizione continuasse; però la mancanza del cognome
non è prova sufficiente a crederla monca, dacché le let-
tere possono convenire al principio del primo secolo, in
cui spesso nelle lapidi non si trova il cognome.