PER LA
STORIA DI UN LIBRO
MEMORIE E DOCUMENTI
Troppo poco abbiamo conosciuto finora intorno alle
origini ed alle vicende della prima edizione del Theatrum
Statuum Regiae Celsitudinis Sabaudiae ducis, stampata in
Amsterdam nel 1682 dagli eredi di Gioanni Blaeu (1), e
meno ancora intorno a coloro che ne disegnarono le tavole
o dettarono le relazioni di queste. Povere e monche sono
infatti le notizie che se ne leggono nelle premesse dell'opera
o che si possono trarre dai pochi nomi di disegnatori se-
gnati nelle tavole o consegnati nell'intitolazione; nè altre
(1) Theatrum Statuum Regiae Celsitudinis Sabaudiae Ducis Pede-
montii Principis Cypri Régis etc. in 2 tomi : Amstelodami, apud Haeredcs
Joannis Blaeu mdclxxxii. Nel 1700 fu stampato in francese col titolo:
Théâtre des états de son altesse Royale le Duc de Savoye, etc. in 2 tomi :
A La Haye, chez Adrian Moetietis, mdcc. Vi fu aggiunto il ritratto del
duca Vittorio Amedeo II.
Nel 1726 fu ristampato col titolo : Novum Theatrum Pedemontii et
Sabaudiae sive accurata descrìptìo urbvum etc. — In 2 tomi : Hagae-
Comitum, sumptibus et cura Rutgeri Christophorì Alberti, mdccxxvi. Ma
in questa ristampa mancano le intitolazioni, i versi dedicatorii, la pre-
fatio, la dissertatio historiam Sabaudiae exibens, la Principatus Pede-
montii descriptio, la introductio al tomo il, e la Sabaudiae ducatus della
prima edizione; e vi si legge qualche variante nella descriptio civitatis
Atigustae Taurinorum. Sonvi invece aggiunte le Dissertationes de Regiae
Domus Sabaudiae orìgine, la Descriptio Geographica Sabaudiae, la de-
scrizione e tavola di Casal Monferrato, la descrizione del marchesato di
Monferrato, una praefatio nova, la Nova descriptio Principatus Pede-
montii ed il ritratto del Re Vittorio Amedeo II.
STORIA DI UN LIBRO
MEMORIE E DOCUMENTI
Troppo poco abbiamo conosciuto finora intorno alle
origini ed alle vicende della prima edizione del Theatrum
Statuum Regiae Celsitudinis Sabaudiae ducis, stampata in
Amsterdam nel 1682 dagli eredi di Gioanni Blaeu (1), e
meno ancora intorno a coloro che ne disegnarono le tavole
o dettarono le relazioni di queste. Povere e monche sono
infatti le notizie che se ne leggono nelle premesse dell'opera
o che si possono trarre dai pochi nomi di disegnatori se-
gnati nelle tavole o consegnati nell'intitolazione; nè altre
(1) Theatrum Statuum Regiae Celsitudinis Sabaudiae Ducis Pede-
montii Principis Cypri Régis etc. in 2 tomi : Amstelodami, apud Haeredcs
Joannis Blaeu mdclxxxii. Nel 1700 fu stampato in francese col titolo:
Théâtre des états de son altesse Royale le Duc de Savoye, etc. in 2 tomi :
A La Haye, chez Adrian Moetietis, mdcc. Vi fu aggiunto il ritratto del
duca Vittorio Amedeo II.
Nel 1726 fu ristampato col titolo : Novum Theatrum Pedemontii et
Sabaudiae sive accurata descrìptìo urbvum etc. — In 2 tomi : Hagae-
Comitum, sumptibus et cura Rutgeri Christophorì Alberti, mdccxxvi. Ma
in questa ristampa mancano le intitolazioni, i versi dedicatorii, la pre-
fatio, la dissertatio historiam Sabaudiae exibens, la Principatus Pede-
montii descriptio, la introductio al tomo il, e la Sabaudiae ducatus della
prima edizione; e vi si legge qualche variante nella descriptio civitatis
Atigustae Taurinorum. Sonvi invece aggiunte le Dissertationes de Regiae
Domus Sabaudiae orìgine, la Descriptio Geographica Sabaudiae, la de-
scrizione e tavola di Casal Monferrato, la descrizione del marchesato di
Monferrato, una praefatio nova, la Nova descriptio Principatus Pede-
montii ed il ritratto del Re Vittorio Amedeo II.