Bullettino di archeologia cristiana (2.Ser.1.1870)

L'ANELLO TROVATO NEL SEPOLCRO DI ADEMARO
VESCOVO DI ANGOULÈME

ED IL DELFINO SIMBOLO DI CRISTO SALVATORE

Sono pochi anni . che in Angoulème è stato aperto il se-
polcro del vescovo eli quella sede Ademaro ; il cui pontificato
durò dal 1076 al 1101. Dentro la tomba era chiuso il bastone
pastorale, che sopra lastra di rame portava incise le lettere se-
guenti: HIC QESOIT AD6MAEVS €PISCOPVS ENGOLISMS.
Tra le ossa del sepolto fu trovato 1' anello , che è delineato
nella tav. IV n. 6. La gemma è un' agata-onice legata in oro:
l'incisione è di fino lavoro e rappresenta un delfino attorci-
gliato all' eretto tridente, presso il quale nuota un pesciolino.
L'arte della bellissima gemma è d'epoca classica \ Ne dee fare
maraviglia che un sì egregio capo della glittica greca o ro-
mana abbia servito ad un vescovo del secolo undecimo; essendo
stati tenuti in grande pregio nel medio evo gli antichi carnei
ed ogni maniera di pietre incise; come nelle coperture dei li-
bri liturgici , nelle arche di reliquie ed in cento altre opere
di orificeria sacra e profana anch' oggi vediamo 2. S. E. Mgr
Cousseau odierno vescovo di Angoulème, dottissimo nelle me-
morie dei primi secoli della chiesa, appena scoperto il prezioso
anello del suo antecessore, cominciò a cercare ed esaminare se
potesse quello . per avventura , essere monumento vetusto e
classico dell'arcano simbolismo cristiano. Volle anche per sua

1 La finezza dell'incisione male può essere apprezzata dal disegno li-
tografico.

2 Vedi Bull, dell' Ist. di corrisp. atoh. àn. 1853 p. 149.

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