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https://doi.org/10.11588/diglit.3929#0014
Jiaionis Argivac templum . cuqd ab Iasone c.Qnstru-
cium /hit, pio.ximeqiic ad stadia (juihquaeinta Posi-
donia. (Strab: de siili orbis lib : l'I. pag. a43. )
Dalle riferite parole chiaramente rilevasi, ch'era
questo Tempio nella Lucania posto, vale a dire di
qua , e non di là del fiume Scio, corno da alcuni si
pretende. Ercole pura neh e approdò nel porto Alburno
per visitare il Tempio di Diana detto Pietra de' Po-
si doniati situato nel bosco a tal Dea dedicato , dove
oggi dicesi il Barizzo: di tutte queste favole può
leggersi il dotto P. Paoli. Esistea nel bosco di Diana,
giustaJa descrizione di Virgilio (i) un'insetto molesto
agli armenti ( oggi anche esiste quivi , e nelle adia-
cenze ) denominato assillo da1 Romani, e da'Greci
Estro: ha la forma di una zanzara, o moscone: da
questo assalili gli animali bovini e cavallini , per de-
boli che siano, si danno nelle furie, fuggono velo-
cemente per -1' aperta campagna , mugiscono , si stro-
picciano per siepi e fratte , e non si acchetano ,. se
non se de sono liberati. Ho veduto io una scarnata
vacca , far tutti questi movimenti.
Nelle stesse campagne Pestane, e specialmente
nel luogo detto Tempe di S. Paolo trovasi un' altro
insetto chiamato tarantola: ha la figura, e la grandezza
de1 ragnateli di campagna, di varj colori; ma non
ordisce tela, e comparisce nel tempo della messe. Se
alcuno ne vien morso, subilo resta compreso in tutto
il corpo da veleno , che lo crucia con forti dolori
senz'altro rimedio4 che di suoni e balli. 11 Paziente
dopo aver intesi suoni di varj stronfienti , e varie so-
(i) C-eprg : Uh. III. vers. i/fi.
cium /hit, pio.ximeqiic ad stadia (juihquaeinta Posi-
donia. (Strab: de siili orbis lib : l'I. pag. a43. )
Dalle riferite parole chiaramente rilevasi, ch'era
questo Tempio nella Lucania posto, vale a dire di
qua , e non di là del fiume Scio, corno da alcuni si
pretende. Ercole pura neh e approdò nel porto Alburno
per visitare il Tempio di Diana detto Pietra de' Po-
si doniati situato nel bosco a tal Dea dedicato , dove
oggi dicesi il Barizzo: di tutte queste favole può
leggersi il dotto P. Paoli. Esistea nel bosco di Diana,
giustaJa descrizione di Virgilio (i) un'insetto molesto
agli armenti ( oggi anche esiste quivi , e nelle adia-
cenze ) denominato assillo da1 Romani, e da'Greci
Estro: ha la forma di una zanzara, o moscone: da
questo assalili gli animali bovini e cavallini , per de-
boli che siano, si danno nelle furie, fuggono velo-
cemente per -1' aperta campagna , mugiscono , si stro-
picciano per siepi e fratte , e non si acchetano ,. se
non se de sono liberati. Ho veduto io una scarnata
vacca , far tutti questi movimenti.
Nelle stesse campagne Pestane, e specialmente
nel luogo detto Tempe di S. Paolo trovasi un' altro
insetto chiamato tarantola: ha la figura, e la grandezza
de1 ragnateli di campagna, di varj colori; ma non
ordisce tela, e comparisce nel tempo della messe. Se
alcuno ne vien morso, subilo resta compreso in tutto
il corpo da veleno , che lo crucia con forti dolori
senz'altro rimedio4 che di suoni e balli. 11 Paziente
dopo aver intesi suoni di varj stronfienti , e varie so-
(i) C-eprg : Uh. III. vers. i/fi.