DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.8409#0027
DE OBELISCO
AUGUSTI C^SARIS
e campi martu ruderibus
nuper bruto
DELL' OBELISCO
DI CESARE AUGUSTO
scavato dalle rovine
del campo marzo
De Sesostride Obelìfcì Martii Campi
aucìore.
Caput I.
UM Plinn teitimonio 1
Martii Campi obelilcum,
quem inluftrare adgre-
dior , a Seibftride exci-
fum fuiflè conftet, opera;
pretium puto obitcr pre-
clara facinora magnani-
mi Rcgis attingere , He-
rodoto , ac Diodoro prefertim ducibus ,1 qui
reliquos inter fcriptores , qui ad noitram ufque
«tatem devenere , fuperbae illius gentis mo-
nimenta prodiderunt.
Sefoftridis , Selbofidis , Sethosidis , Ramcf-
sìs !, aJiaque magno huic Regi tribuuntur no-
mina, cujus imperium , tam belli, quam pacis
artibus , omnium celeberrimum tu.it , quse
in veterum hiftoriis occurrant . Sicut enim
Alexander Macedonici, Cyrus Perdei, ita ille
./Egyptiaci in Alla Imperii audlor fuit. Ter-
ra marique potens, sapiens , juftus , magnani-
mi^ , clemens , benesicus, generosus, in com-
mittendis prjeliis fortis, oc celcr ; ac denique
talis deseribitur, ut, Dioioro teste , superiores
omnes gloria , & rerum geftarum magnitudine
Di Sesostri autore dell' Obelisco
di Campo Marzo .
Capo I.
Ssicurandoci Plinio '»
che Vobelifco di Campo Mar'
zo , alla ilhifìrazione del
quale io pongo la mano ,
appartiene a Sefsiri, cre-
do opportuno di raccontare
con brevità fitto la feorta
principalmente di Erodoto ,
e di Diodoro1, fcrittori sra i pervenuti a -noi, che
hanno confervato più memorie di quella fafiosa na-
zione , i fatti più cofpicui di sì ilhiftre Monarca .
Sessiris, Sefoosis , Setosis , Ramejfes 3 > e al-
tri nomi fono attribuiti a quefio Eroe , il cui re-
gno , tanto per le arti della guerra , che della pace ,
su tino de i più firepitofi , che Uggasi nelle antiche
ifiorie ; poiché egli fu /' autore dello Imperio degli
Egiziani neW Afa , ficcarne Ciro fu del vafio Im-
perio de i Terfiani, e Alesfandro di quello de i Ma-
cedoni . Ci viene rappr e fintato , come potente in ma-
re , e in terra , faggio, giufio, magnanimo, clemen-
te , benefico , generofo , prode nel dare le battaglie , e
sinalmente tale , che al dire di Diodoro, fuperb di
gran lunga tutti i fuoi antecejfori, e nella gloria, e
superaverit . nella grandezza delle azioni.
A Ebbe
(0 PEnius Lib. xxxvi. cap. ix. (2) Herodotus Lib. IL cap. vii. Diodorus Lib. I. cap. I. (3) De diverfts Sefo-
ftridi tributis nominibus consulendus dofiijjtmits Marshaamus, in Canone /Egyptiaco seee. xiv.
AUGUSTI C^SARIS
e campi martu ruderibus
nuper bruto
DELL' OBELISCO
DI CESARE AUGUSTO
scavato dalle rovine
del campo marzo
De Sesostride Obelìfcì Martii Campi
aucìore.
Caput I.
UM Plinn teitimonio 1
Martii Campi obelilcum,
quem inluftrare adgre-
dior , a Seibftride exci-
fum fuiflè conftet, opera;
pretium puto obitcr pre-
clara facinora magnani-
mi Rcgis attingere , He-
rodoto , ac Diodoro prefertim ducibus ,1 qui
reliquos inter fcriptores , qui ad noitram ufque
«tatem devenere , fuperbae illius gentis mo-
nimenta prodiderunt.
Sefoftridis , Selbofidis , Sethosidis , Ramcf-
sìs !, aJiaque magno huic Regi tribuuntur no-
mina, cujus imperium , tam belli, quam pacis
artibus , omnium celeberrimum tu.it , quse
in veterum hiftoriis occurrant . Sicut enim
Alexander Macedonici, Cyrus Perdei, ita ille
./Egyptiaci in Alla Imperii audlor fuit. Ter-
ra marique potens, sapiens , juftus , magnani-
mi^ , clemens , benesicus, generosus, in com-
mittendis prjeliis fortis, oc celcr ; ac denique
talis deseribitur, ut, Dioioro teste , superiores
omnes gloria , & rerum geftarum magnitudine
Di Sesostri autore dell' Obelisco
di Campo Marzo .
Capo I.
Ssicurandoci Plinio '»
che Vobelifco di Campo Mar'
zo , alla ilhifìrazione del
quale io pongo la mano ,
appartiene a Sefsiri, cre-
do opportuno di raccontare
con brevità fitto la feorta
principalmente di Erodoto ,
e di Diodoro1, fcrittori sra i pervenuti a -noi, che
hanno confervato più memorie di quella fafiosa na-
zione , i fatti più cofpicui di sì ilhiftre Monarca .
Sessiris, Sefoosis , Setosis , Ramejfes 3 > e al-
tri nomi fono attribuiti a quefio Eroe , il cui re-
gno , tanto per le arti della guerra , che della pace ,
su tino de i più firepitofi , che Uggasi nelle antiche
ifiorie ; poiché egli fu /' autore dello Imperio degli
Egiziani neW Afa , ficcarne Ciro fu del vafio Im-
perio de i Terfiani, e Alesfandro di quello de i Ma-
cedoni . Ci viene rappr e fintato , come potente in ma-
re , e in terra , faggio, giufio, magnanimo, clemen-
te , benefico , generofo , prode nel dare le battaglie , e
sinalmente tale , che al dire di Diodoro, fuperb di
gran lunga tutti i fuoi antecejfori, e nella gloria, e
superaverit . nella grandezza delle azioni.
A Ebbe
(0 PEnius Lib. xxxvi. cap. ix. (2) Herodotus Lib. IL cap. vii. Diodorus Lib. I. cap. I. (3) De diverfts Sefo-
ftridi tributis nominibus consulendus dofiijjtmits Marshaamus, in Canone /Egyptiaco seee. xiv.