ACCA LARENTIA E IL MITO DELLA TERRA MADRE
(a proposito di un passo dei Fasti Prenestini).
I.
/ Fasti Praenestini (C. I. L. I, p. 319) hanno al 23 dicembre
ferlhE-lOVl ■ ACCAE • LARENTINae parentalia fumi
HANC • ALII ■ REMI • ET • ROM uli nutricem, ali i
MERETRICEM ■ HERCVLIS • SCORTVM fuisse dicVNT
PARENTARI • EI • PVBLICE • QVOD • P • R • HEredem fece RIT
MAGNAE • PECVNIAE • QVAM • ACCEPEra^ testameNYO
TARVTILI • AMATORIS ■ SVI •
In queste brevi parole di Verrio Fiacco sono consacrate le
tradizioni tutte, comecché diverse e discordi, che in più autori
troviamo sopra Acca Larentia. — Per commento al passo si legge
nel Corpus, I, p. 409 (sec. ediz. p. 338) : « De origine Laren-
« talium ipsiusque Larentinae indole ac natura parum constat.
« Plerique hodie Larentinam aliqua ratione coniungunt cum La-
« ribus ; recte fortasse, sed certe sine auctore antiquo, nec satis
« sic assequimur cur feriae hae Iovi sacrae sint, Larentinae autem
« eo die publice parentetur ». Or qui troviamo posto il principale
dei quesiti, che noi dovremo risolvere: per qual ragione il 23 di-
cembre si celebrino insieme le feriae Iovis e la paventatici La-
rentiae; per qual ragione insomma la festa di Larentia sia in-
sieme la festa del dio della luce. Ma ciò stesso ne porta neces-
(a proposito di un passo dei Fasti Prenestini).
I.
/ Fasti Praenestini (C. I. L. I, p. 319) hanno al 23 dicembre
ferlhE-lOVl ■ ACCAE • LARENTINae parentalia fumi
HANC • ALII ■ REMI • ET • ROM uli nutricem, ali i
MERETRICEM ■ HERCVLIS • SCORTVM fuisse dicVNT
PARENTARI • EI • PVBLICE • QVOD • P • R • HEredem fece RIT
MAGNAE • PECVNIAE • QVAM • ACCEPEra^ testameNYO
TARVTILI • AMATORIS ■ SVI •
In queste brevi parole di Verrio Fiacco sono consacrate le
tradizioni tutte, comecché diverse e discordi, che in più autori
troviamo sopra Acca Larentia. — Per commento al passo si legge
nel Corpus, I, p. 409 (sec. ediz. p. 338) : « De origine Laren-
« talium ipsiusque Larentinae indole ac natura parum constat.
« Plerique hodie Larentinam aliqua ratione coniungunt cum La-
« ribus ; recte fortasse, sed certe sine auctore antiquo, nec satis
« sic assequimur cur feriae hae Iovi sacrae sint, Larentinae autem
« eo die publice parentetur ». Or qui troviamo posto il principale
dei quesiti, che noi dovremo risolvere: per qual ragione il 23 di-
cembre si celebrino insieme le feriae Iovis e la paventatici La-
rentiae; per qual ragione insomma la festa di Larentia sia in-
sieme la festa del dio della luce. Ma ciò stesso ne porta neces-