CATALOGO DELLE PUBBLICAZIONI ARCHEOLOGICHE
del comm. CABLO LODOVICO VISCONTI
Mantenendo la promessa fatta nel precedente fascicolo di
pubblicare il catalogo degli scritti archeologici del compianto di-
rettore di questo Bullettino, comm. Carlo Lodovico Visconti, come
tributo di onore alla sua memoria, avverto che il catalogo,
dal numero 1 al numero 23, fu compilato dal Visconti stesso
sotto la data 5 settembre 1872, come allegato alla sua richiesta
per ottenere la coadjutoria al Commissariato delle antichità. In
questo documento, che io conservo insieme alle altre carte lasciate
dal defunto, ed a me pervenute per cortese condiscendenza del
sig. Giovanni Bonfanti, ispettore di questa Commissione, egli
osserva « di aver dato opera per più anni allo studio del greco
« sotto Pietro Matranga di eh. me., ed alle istituzioni antiquarie
« sotto lo zio Pietro Ercole, dal quale fu addestrato nella tecnica
« insieme e nella pratica dei vari rami della scienza archeolo-
- gica cioè della topografia, della lapidaria, della numismatica,
« della icnografia ecc. E diede prova del suo profitto nei ridetti
« studi, come prima se gli offerse la occasione del concorso aperto
« dalla P. Accademia di Archeologia agli scienziati di tutto il
« mondo; concorso in cui riportò il premio colla sua disserta-
« zione intorno alla Cronologia cristiana, che gli valse ancora l'ac-
« cademicato ordinario in quell'insigne consesso ».
Non ho ancora terminato di ordinare e legare a maniera
di codici le sue carte inedite. Primeggiano fra queste un trattato
quasi completo di topografia romana, il cui insegnamento egli ha
del comm. CABLO LODOVICO VISCONTI
Mantenendo la promessa fatta nel precedente fascicolo di
pubblicare il catalogo degli scritti archeologici del compianto di-
rettore di questo Bullettino, comm. Carlo Lodovico Visconti, come
tributo di onore alla sua memoria, avverto che il catalogo,
dal numero 1 al numero 23, fu compilato dal Visconti stesso
sotto la data 5 settembre 1872, come allegato alla sua richiesta
per ottenere la coadjutoria al Commissariato delle antichità. In
questo documento, che io conservo insieme alle altre carte lasciate
dal defunto, ed a me pervenute per cortese condiscendenza del
sig. Giovanni Bonfanti, ispettore di questa Commissione, egli
osserva « di aver dato opera per più anni allo studio del greco
« sotto Pietro Matranga di eh. me., ed alle istituzioni antiquarie
« sotto lo zio Pietro Ercole, dal quale fu addestrato nella tecnica
« insieme e nella pratica dei vari rami della scienza archeolo-
- gica cioè della topografia, della lapidaria, della numismatica,
« della icnografia ecc. E diede prova del suo profitto nei ridetti
« studi, come prima se gli offerse la occasione del concorso aperto
« dalla P. Accademia di Archeologia agli scienziati di tutto il
« mondo; concorso in cui riportò il premio colla sua disserta-
« zione intorno alla Cronologia cristiana, che gli valse ancora l'ac-
« cademicato ordinario in quell'insigne consesso ».
Non ho ancora terminato di ordinare e legare a maniera
di codici le sue carte inedite. Primeggiano fra queste un trattato
quasi completo di topografia romana, il cui insegnamento egli ha