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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 50.1922

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Wilpert, Joseph: Le sculture del fregio dell' arco Trifonale di Costantino
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https://doi.org/10.11588/diglit.14892#0019

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dell'ureo trionfale di Costantino

15.

garlo (1); ivi l'artista scolpì la figura dell'imperatore con maggior
cura e in rilievo più alto, per poter inserirvi, in un apposito foro,
la testa lavorata a parte. Ma questo fatto non contraddice allo
sfregio. Di più, sopra uno dei rilievi profanati la testa fa corpo
colla stessa scultura, per cui, non potendo essere asportata, fu
soltanto sfregiata (2). Tutti questi rilievi debbono, essere quindi
contemporanei all'arco. L'oltraggio patrato dai pagani viene per-
tanto a corroborare la nostra affermazione, mostrandoci che sui
suddetti rilievi-si tratta dapertutto di Costantino, che altrimenti
la sua figura non sarebbe stata violata. Così ogni questione sulla
loro origine e la loro attinenza eolFarco diventa superflua.

Sulla profanazione stessa non può cadere nessun dubbio,
perchè nella battaglia ad Pontem Mulvium, che doveva essere
in particolar modo odiosa ai pagani, non ci si è contentati di
togliere via la sola testa, ma si scalpellò l'intera figura, di guisa
che nella lacuna non è rimasto se non un pizzo del paludamento,
il piede sinistro, e l'attacco del piede destro (3). Di questa lacuna
non si sono accorti gli ultimi interpreti (4) ; e siccome la loro spie-
gazione dei rilievi clie si riferiscono a Costantino offre anche qual-
che altra inesattezza, non sarà inutile di sottoporre ad un nuovo
esame i rilievi, rimasti in parte o del tutto incompresi (5). Vorrei
però premettere alcune osservazioni generali.

(x) Vedi tavv. I-II, B ; III-IV B : Y-Yl. L. von Sybel (Christliche
Antike II, 183) parla soltanto della «distruzione di due teste (sulle sculture
dèll'fflKoóit/io e della liheralitas), attribuendola alla «ignoranza che più tardi
riconobbe nel fondatore della chiesa politica un malvagio pagano, il che »,
aggiunge egli, « non sarebbe in sè neppur contradittorio

(2) Tavv. III-IV, A.

(3) Tavv. III-IV, B.

(4) Vedi più giù, p, 43.

(5) Anche sui rilievi più antichi non fu ancora detta l'ultima parola.
Dei medaglioni p. es. la metà col nimbo che è certamente originario, appar-
tiene ad un tempo meno antico della metà senza nimbo. Aspettiamo uno
studio su ciò da Cristiano Hiilsen che se n'è già molto occupato.
 
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