Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 50.1922

DOI Artikel:
Bendinelli, Goffredo: Il mausoleo sotterraneo altrimenti detto basilica di Porta Maggiore
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.14892#0095

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
altrimenti detto basilica di Porta Maggiore

91

alla soluzione della seconda. I due primi illustratori del monumento
nelle Notizie degli Scavi, E. Gatti e F. Fornari, proposero per l'età
il primo secolo dell'Impero, anzi i primi decenni del secolo. Effet-
tivamente questa è la data che si affaccia spontanea dopo un esame
accurato dello stile e degli elementi decorativi. Senza qui adden-
trarmi, che non sarebbe il caso, "in una descrizione particolareg-
giata della decorazione, intendo richiamare l'attenzione del let-
tore su taluni punti principali, o più significativi, nei riguardi della
cronologia.

Nell'atrio che precede la sala basilicale, lo zoccolo consiste
in una fascia dipinta a fondo monocromo rosso, divisa in riquadri
con scene di paesaggio alternate a motivi floreali e animali. Tra un
riquadro e l'altro, ciascuno limitato da una cornice a filettature
sottili, una figura in piedi su candelabro, in funzione di Cariatide.
Fondi monocromi, paesaggi e Cariatidi simili si osservano dipinti
ripetutamente sulle pareti della casa romana della Farnesina (età
augustea) (1), e scene di paesaggio similmente alternate a soggetti
naturalistici, come uccelli e fiori, si riscontrano pure ripetute nella
decorazione del Colombario di Villa Doria-Pamphyli (fine della
Repubblica) (2). Sopra lo zoccolo, poi, le pareti dell'atrio sono di-
vise, fino a una certa altezza, in ispecchi regolari, a mezzo di alti
ed esili candelabri rilevati a stucco. I candelabri sono riuniti in
alto fra loro da festoni penduli fatti di rami fronzuti, dei quali si
conserva appena la traccia lasciata sulla parete dallo stucco ca-
duto. In mezzo, fra un candelabro e l'altro, una maschera od altro
oggetto pende dall'alto, sospeso a una tenia, come un oseillmn.
La divisione di pareti in ispecchi, eseguita a mezzo di candelabri,
si può notare nella camera sepolcrale entro la Piramide di Caio

(1) Lessiìig-Mau, Wand- und Deckenschmuck eines Roemisclien Hauses
aus der Zeit des Augustus (Berlino, 1891), passim.

(2) E. Samter, Le pitture parietali del Colombario di Villa Pamfili, in
Rom. Mitteilungen, Vili (1893), p. 105 sege.
 
Annotationen