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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 50.1922

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Bendinelli, Goffredo: Il mausoleo sotterraneo altrimenti detto basilica di Porta Maggiore
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https://doi.org/10.11588/diglit.14892#0109

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altrimenti detto basilica di Porta Maggiore

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Una serie di quadretti mitologici sulla vòlta della navata
destra ci porta ancor più addentro nel campo dell'arte funeraria,
simbolica, greco-romana. Sono qui rappresentate le Danaidi,
in numero di tre, occupate nella improba eterna fatica; Mercurio
psychópompós, conducente una figura velata (Alcesti?), e infine
Eracle e Alcesti. Occorre qui ricordare quanto fosse in uso nel-
l'arte funeraria romana una simile collana di miti ? Il mito delle
Danaidi era rappresentato, dipinto in apposito riquadro, sulle
pareti di un colombario romano, certo del I secolo, oggi perduto
e di cui non ci rimane se non un misero ma prezioso disegno,
ripubblicato nello Jahrbuch del 1913, a pag. 186 i1). Il mito di
Alcesti, con Admeto, è figurato ampiamente su un riquadro a
stucco della vòlta di una delle tombe sulla via Latina, la tomba
degli Anici (2), e a colori in un Colombario recentemente sco-
perto presso San Paolo (3). La funzione di Hermes psychó-
pompós è poi conosciuta per troppi esempi nell'arte greca e ro-
mana, perchè valga la pena di soffermarvisi di proposito (4). Il
mito, poi, di Demetra e Trittolemo, rappresentato sopra uno dei
pilastri, è pure, non occorre dire, un mito di carattere schietta-
mente catactonio (5).

Un'altra ricca mèsse di scene e di figure isolate si riporta
facilmente al ciclo dionisiaco, a motivo dell'ostentazione di at-
tributi dionisiaci. Tali alcune scene rappresentate sulla vòlta
della navata sinistra. Su vari scompartì del soffitto, laterali al

(!) F. Weege, art. cit. Gir. S. Reinach, RPUR, p. 182.

(2) Monumenti delVht., VI, tav. XLIX e LII, 3.

(3) G. Lugli, Scavo di un sepolcreto romano presso la basilica di S. Paolo,
in Notizie degli Scavi, 1919, p. 297 (fig. 6). La scena cui mi riferisco è chiusa
entro uno dei noti quadretti a sportelli mobili. Ve'd. inoltre C. Robert, Sarko-
phagrel. Ili, 1, tavv. VI-VII e p. 35.

(4) Una figura di Hermes si è trovata dipinta anche in una camera
ipogea sepolcrale del 1° sec. rinvenuta a Catania nel 1916 (Notizie Scavi,
1918, p. 57). Ciò senza parlare di monumenti sepolcrali di età più tarda.

(5) Basti ricordare i numerosi vasi greci del v e IV secolo istoriati con la
spedizione di Trittolemo ; vasi facenti parte di suppellettili funebri.
 
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