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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 50.1922

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Calza, Guido: Teorie estetiche degli antichi sulla costruzione delle città
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https://doi.org/10.11588/diglit.14892#0138

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Teorie estetiche degli antichi

Ippodamo. Ce lo fa ritenere quel poco che di lui sappiamo. An-
zitutto, questo architetto è un innovatore, e un audace inno-
vatore, di cui i contemporanei riproducono esaltano e discu-
tono le nuove teorie costruttive. E un innovatore è sempre un
poco un.rivoluzionario : non deve quindi appartenere a lui que-
sta soluzione aristotelica della città che, pur apparendoci, ed
è indubbiamente, la più felice, è però basata sopra un contem-
peramento tra vecchie forme e nuove idee. Si può esser certi
che Ippodamo, se è un innovatore, non sceglie questa via di mezzo
ma sconvolge l'antico sistema, fondando di getto sopra un piano
uniformemente regolare e ben stabilito le città che costruisce.

Quali forme concrete rivesta questa regolarità del sistema
ippodameo risulta da ciò che ci dice Aristofane, e dalle città stesse
da Ippodamo costruite. Infatti negli Uccelli (') la città che Me-
tone costruisce era tracciata in forma quadrangolare simme-
trica in tutte le sue parti entro un circolo, Iva ó xvxlog ys'vsraC
<Soi TSTQcxycovog, col foro nel mezzo, xàv fxsGcp àyoQà e intorno
ad esso si diramano le strade diritte. E infatti tale sistema si
riscontra nelle città ippodamee, Pireo (2), Thurii, Rodi. Thurii,
che ci vien descritta da Diodoro, era divisa da quattro strade
in lunghezza e da tre strade in larghezza (3). Selinunte, che
■è presso a poco della stessa epoca, è tagliata da due strade
principali intersecantisi (4). Cirene ha uguale regolarità (5), la
quale si mantiene e si accresce in quelle città fondate nel pe-
riodo macedonico la cui pianta sistematica e dovuta al fatto di
esser colonie a scopo militare costruite di getto, così come oggi

(1) V. 1004 sg. cfr. Erdmann, Hippodamos von Milet nel Phihlo-
•jus, 1883, p. 207..

(2) Vedi le ricostruzioni del Pireo dell' Hirschfeld in Berich. d. sa-
èhsisch. Gesellsch. der Wissens. 1878, p. 1 sgg. e Kaupert-Milchhofer Karten
von Attika.

(3) Diodoro XII, 10.

(*) Hulot et Fougères, Selinonte, Paris, 1910.
(5) Studnickza, Kyrene; Malten, Kyrene.
 
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