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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 50.1922

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Mancini, Gioacchino: Le statue loricate imperiali
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https://doi.org/10.11588/diglit.14892#0200

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, 196

Le statue loricate imperiali

127. Roma: villa Albani (testa di Geta); come al prece-
dente n. 126 C).

128. Bologna: Museo Civico (torso); due ippocampi, di
notevoli proporzioni, montati da Nereidi (2).

129. Leida: Museo (torso); due Vittorie che adornano un
trofeo. La decorazione dèi pendagli è unica nel genere ; vi sono
rappresentate le fatiche di Ercole (3).

130. Atene: Museo Nazionale; due ippocampi montati da
Nereidi con sotto due delfini (4).

131. Gortyna (Hagioi Deka) : in casa di Manoli Iliaci (torso) ;
con il solo gorgoneion (5).

*

* *

F) III SECOLO.

Segue un numeroso gruppo di loriche che partecipano delle
peculiarità di quelle • ora elencate ; subentra tuttavia; un nuovo
elemento che le distingue. Per lo più queste loriche sono divise
in due parti dalla cintura. Nella parte superiore sono rappresen-
tati due grifi affrontati simmetrici, nell'inferiore, scomparsi
la palmetta ed i viluppi, subentra l'aquila ad ali spiegate che
regge il fulmine con gli artigli, posata nel mezzo della curva
dell'orlo inferiore della lorica.

132. Roma: studio Niccolini (torso); due grifi seduti di
fronte, con una delle zampe anteriori alzata: nella parte infe-
riore l'aquila, ad ali spiegate, col fulmine (6).

f1) Clarac, Musée.de Sculpture, tav.936 D, 2486 B.

(2) Gozzadini. Studi archeologici e topografici su la città di Bologna,
p. 64 ; von Rohden, op. cit, p. 16, 18, 19 r.

(3) Jannsen, Grielcsche en rom. beelden Mus. te Leyden, tav. V, flg. 14 :
von Rohden, op. cit., p. 6.

(4) Von Rohden, op. cit., p. 19 q.

(5) Monumenti antichi della R. Accad. dei Lincei, XVIII, p. 269.

(6) Già nello studio Monteverde; Matz-Duhn, Antike Bildwerke in
Rom, I, p. 390, n. 1354*.
 
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