Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 50.1922

DOI Artikel:
Note bibliographiche
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.14892#0232

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
■228

Note libliografiche

La seconda dissertazione,- del prof. Paolo Orsi, studia un
■oratorio trogloditico, con pitture bizantine, scoperto nel cimitero di
S. Lucia a Siracusa.

La terza dissertazione, di monsignor Giovanni Biasotti, ri-
guarda la riproduzione della grotta della natività di Betlem nella
basilica di Santa Maria Maggiore in Roma.

Nella quarta dissertazione, intitolata nuovi contributi allo
studio della genesi della basilica cristiana, il prof. Gustavo Gio-
vannoni stabilisce, con molti argomenti, che la forma basilicale
già esisteva completa, vari secoli prima della sua sistematica
applicazione alle chiese cristiane, in monumenti perfetti, come
terme, templi, aule di palazzi e sopratutto sale di riunione reli-
giose o profane. Dimodoché il problema delle origini della basi-
lica cristiana costituisce un capitolo, non isolato, della grande
architettura romana.

La quinta dissertazione, del dottor Guido Libertini, descrive
le decorazioni fittili di un tempio italo-etrusco sul colle di Tela-
monaccio che sorge presso Telamone. Queste decorazioni formano
uno dei monumenti più ammirati del museo archeologico di Fi-
renze e furono attribuite"dal Milani, che primo le studiò, alla
seconda metà del terzo secolo av. Cr. Il piccolo tempio di Tela-
monaccio venne distrutto probabilmente dopo le guerre civili di
Mario e di Siila.

Segue la sesta dissertazione, del prof. Angelo Silvagni,
intorno alle sillogi delle iscrizioni epigrafiche di Roma anteriori al
secolo XI; studio notevolissimo e che forma il primo capitolo
della prefazione al volume testé uscito, di continuazione delle
Inscriptiones christianae urbis Romae di G. B. De Rossi. *

Qualche nota su demoni etruschi è il titolo di una comunica-
zione (settima) del prof. Carlo Albizzatti.

'Nella dissertazione (ottava) intitolata di alcuni monumenti
recentemente acquistati dai musei pontifici, il prof. Orazio Ma-
rucchi descrive un'ara del culto frigio della Magna Mater, ora
collocata nel Museo Lateranense ; una piccola base votiva del
culto isiaco (museo egizio vaticano) ; una statuetta di Ercole sco-
perta nella villa Borgia in Velletri e collocata ora nel Museo
profano lateranense; alcuni frammenti provenienti dagli antichi
edifici lateranensi, fra i quali una testa in marmo pentelico di
 
Annotationen