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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 50.1922

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Atti della Commissione
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https://doi.org/10.11588/diglit.14892#0245

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Aiti della Commissione

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3. — La Commissione, "in seguito alla morte di alcuni suoi
membri, propone all'Amministrazione Comunale la nomina di
altri che possano, secondo le speciali attitudini e competenze,
dare un consesso di persone in cui siano rappresentati tutti i rami
delle scienze storiche, artistiche ed archeologiche.

4. — La Commissione riprende in- esame la questione rela-
tiva alle lapidi terragne nella chiesa di S. M. dell'Aracoeli, e dopo
aver discusso sulla convenienza di rimuovere le lastre, per accer-
tarsi se esse abbiano nel rovescio iscrizioni romane o decorazioni
scolpite, riproducendo in calco quelle che hanno un notevole in-
teresse, emette parere affinchè le iscrizioni siano conservate al
loro posto.

5. — Rispetto alla sistemazione del Campidoglio e dei Fori
Imperiali, ed in seguito ai lavori compiuti dalla Commissione
Archeologica, questa è di parere che si potrebbe intanto demolire
il muro di recinto lungo la via Alessandrina, che nasconde i resti
del Foro di Augusto, provvedendo in pari tempo al trasferi-
mento della sede dell'attuale convento delle Suore della SS. An-
nunziata, che potrebbe convenientemente stabilirsi nel convento
di S. Gregorio al Celio.

6. — Avendo l'ing. Martinori donato al Comune di Roma,
una piccola raccolta di cilindri cuneiformi, la Commissione Archeo-
logica, plaudendo alla munifica cessione, fa voti perchè la impor-
tante collezione sia illustrata nel Bullettino affidandone lo studio
al prof. Teloni, incaricato di assiriologia nella R. Università.

7. — In seguito alle frequenti ed insistenti domande, che
pervengono all'Amministrazione Comunale, da parte di artisti
specialmente, per ottenere alcune torri delle mura di Roma per
uso di studio o di abitazione, la Commissione- delibera che non si
debba in nessun caso concedere nuove occupazioni, deplorando
anzi che si siano in passato autorizzate tali occupazioni da parte
di privati.

8. — Essendo scaduta nel giugno 1922 la convenzione con
la Ditta Maglione e Strini, relativa alla pubblicazione del Bullet-
tino della Commissione Archeologica Comunale, e ritenendo utile
per ragioni morali ed economiche che detta pubblicazione venga
gestita direttamente dal Comune di Roma, la Commissione ha
proposto all'Amministrazione Comunale che la continuazione del

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