— 57 —
Nell'edizione di Lione, 1628, Pietro Anard, in-8 picc., mancano
le carte, almeno nell'esemplare magliabechiano, dove la descrizione
di Firenze occupa le pp. 130-164.
1629. Vedi a. 1638.
1632. Vedutina ine. in r. da Hulsius, 75X135 mm., Franco-
forte 1632. Registrata dal Lang nel suo Catalogo, il quale la dice
« graziosissima e non comune ». Vedi però oltre all'a. 1650.
1633. Vedutina di Firenze in una vignetta di frontespizio dell'Orazione di
S. Cipriano.... della mortalità di Pandolfo Ricasoli Baroni, Firenze, 1633, per
il Nesti, in 4, 120X84 nini.
1633. Offerta de' tributi e censi de' paliotli di seta vasi d'argento e ceri delle
città terre e luoghi de' suoi Stati e da SS.vi Raccomandati che si fa in Firenze
ogni anno davanti del Ser.° Gran Duca di Toscana e feudatarie la mattina della
Solennità di San Gio. Battista: titolo in basso in due righe dall' una parte e
dall'altra d' un cartello sormontato dallo stemma mediceo, contenente la dedica
di Anton Fr. Lucini incisore fiorentino al principe Gio. Carlo di Toscana 1633.
Riprodotta da Gaetano Imbert, La vita fiorentina nel Seicento p. 42 (Fi-
renze, R. Bemporad e figlio, 1906).
1635-39. LE vedute del Della Bella. Sono piccole vedute, inserite quasi
tutte nei libri. Una vedutina parziale di Firenze fa da sfondo a una delle vi-
Nell'edizione di Lione, 1628, Pietro Anard, in-8 picc., mancano
le carte, almeno nell'esemplare magliabechiano, dove la descrizione
di Firenze occupa le pp. 130-164.
1629. Vedi a. 1638.
1632. Vedutina ine. in r. da Hulsius, 75X135 mm., Franco-
forte 1632. Registrata dal Lang nel suo Catalogo, il quale la dice
« graziosissima e non comune ». Vedi però oltre all'a. 1650.
1633. Vedutina di Firenze in una vignetta di frontespizio dell'Orazione di
S. Cipriano.... della mortalità di Pandolfo Ricasoli Baroni, Firenze, 1633, per
il Nesti, in 4, 120X84 nini.
1633. Offerta de' tributi e censi de' paliotli di seta vasi d'argento e ceri delle
città terre e luoghi de' suoi Stati e da SS.vi Raccomandati che si fa in Firenze
ogni anno davanti del Ser.° Gran Duca di Toscana e feudatarie la mattina della
Solennità di San Gio. Battista: titolo in basso in due righe dall' una parte e
dall'altra d' un cartello sormontato dallo stemma mediceo, contenente la dedica
di Anton Fr. Lucini incisore fiorentino al principe Gio. Carlo di Toscana 1633.
Riprodotta da Gaetano Imbert, La vita fiorentina nel Seicento p. 42 (Fi-
renze, R. Bemporad e figlio, 1906).
1635-39. LE vedute del Della Bella. Sono piccole vedute, inserite quasi
tutte nei libri. Una vedutina parziale di Firenze fa da sfondo a una delle vi-