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1469-72- Piante iconografiche dei Tolomei Vaticani. Flo-
rentia è il titolo che si legge in alto, nel mezzo, fuori d'un filetto
rettangolare che racchiude una pianta iconografica con la prospet-
tiva delle mura dei ponti e dei monumenti principali, inserita
nel codice vaticano-latino n.° 5699 della Geografia di Tolomeo,
trad. da Giacomo d'Angelo, datata con l'a. 1469. La città è orien-
tata con la porta di San Gallo in basso e quindi ci si presenta quasi
capovolta rispetto alla consueta orientazione. (Vedi la Tav. I, n. 3-4).
Trascrivo le leggende : (fuori delle mura di là d'Arno) : S. fran-
cesco, S. miniatus ; (di qua d'Arno): Mugnone flu., munio fluuius,
Hospitale S. galli ; (le porte cominciando da sinistra :) P. S. vi-
colo, P. S. minialo, P. santi gogii, P. S. piero gattolini, P. S. friano,
P. al prato, P. a faenza, P. S. galli, P. a pinti, P. alla (croce),
P. alla giustitia; (i ponti su Amo fiume:) P. rubaconte, P. uechio,
P. a santa trinita, P. alla carraia ; — (gli edifizi di là d'Arno, co-
minciando dalla porta di S. Piero Gattolini verso l'Arno) S.° Gio-
vanni), Analena, Sa chiara, S. felice, Di m. luca pitti, conuertile, ca-
maldoli, S. felicita, S. spirito, Carmino, De larioni, P. di nicolo da
usano, Casa domini tommasi de soderinis ; — (di qua d'Arno, dal-
l'Arno verso Porta San Gallo :) E cieppo, S. M. delle gratie, Tira-
toio, P. Castellani, P. Degli spini, De gianfiglazi, S. trinita, S. (Croce),
Mercatanlia, P. De Signori loggia de signori, ZI saggio, Ognisancti,
le mulina della porticciuola, mercato nuouo, Murate, Stinche, P. del
podestà, La badia, Orto S. michele, mercato uechio, lo Antonio) bot-
tega d'antonio q.cii, S. piero, S. M.a nuoua, S. reparata, S. giouanni, Ve-
scouado, S. m.a nouella, S. ambruogio, Agnoli, Serui, Hospitale inno-
centium, Di lorenzo de medici, S. Lorentio, Hospitale lelmi, S. apollonia,
S. Antonio, Cestello, Sapientia, S. Marco, S. m.a de neue, Hospitale do-
mini bonifatji.
Riesce difficile interpretare alcuni nomi, il nome ad esempio
di quell'Antonio che aveva la sua bottega in Mercato Vecchio. Se-
condo un' ipotesi di Roberto Davidsohn (al quale siamo pure de-
bitori della fotografia gentilmente favoritaci della presente pianta)
si potrebbe forse intendere quocii (per coquii) e allora si tratterebbe
di una taberna a quel tempo molto rinomata. Per gli altri nomi
meno comuni rimandiamo al LimburgER, Die Gebaude: a p. 97 per
gli Agnoli, cioè S. Maria degli Angioli dei Vallombrosani princi-
piata nel 1295 (in via degli Alfani) ; a p. 7 per analena cioè con-
vento di Domenicane (verso porta Romana); a p. 10, per il con-
vento di S. Antonio di Vienna verso porta Faenza; a p. 107, per
cestello, ossia per il convento moderno di S. Maria Maddalena dei
1469-72- Piante iconografiche dei Tolomei Vaticani. Flo-
rentia è il titolo che si legge in alto, nel mezzo, fuori d'un filetto
rettangolare che racchiude una pianta iconografica con la prospet-
tiva delle mura dei ponti e dei monumenti principali, inserita
nel codice vaticano-latino n.° 5699 della Geografia di Tolomeo,
trad. da Giacomo d'Angelo, datata con l'a. 1469. La città è orien-
tata con la porta di San Gallo in basso e quindi ci si presenta quasi
capovolta rispetto alla consueta orientazione. (Vedi la Tav. I, n. 3-4).
Trascrivo le leggende : (fuori delle mura di là d'Arno) : S. fran-
cesco, S. miniatus ; (di qua d'Arno): Mugnone flu., munio fluuius,
Hospitale S. galli ; (le porte cominciando da sinistra :) P. S. vi-
colo, P. S. minialo, P. santi gogii, P. S. piero gattolini, P. S. friano,
P. al prato, P. a faenza, P. S. galli, P. a pinti, P. alla (croce),
P. alla giustitia; (i ponti su Amo fiume:) P. rubaconte, P. uechio,
P. a santa trinita, P. alla carraia ; — (gli edifizi di là d'Arno, co-
minciando dalla porta di S. Piero Gattolini verso l'Arno) S.° Gio-
vanni), Analena, Sa chiara, S. felice, Di m. luca pitti, conuertile, ca-
maldoli, S. felicita, S. spirito, Carmino, De larioni, P. di nicolo da
usano, Casa domini tommasi de soderinis ; — (di qua d'Arno, dal-
l'Arno verso Porta San Gallo :) E cieppo, S. M. delle gratie, Tira-
toio, P. Castellani, P. Degli spini, De gianfiglazi, S. trinita, S. (Croce),
Mercatanlia, P. De Signori loggia de signori, ZI saggio, Ognisancti,
le mulina della porticciuola, mercato nuouo, Murate, Stinche, P. del
podestà, La badia, Orto S. michele, mercato uechio, lo Antonio) bot-
tega d'antonio q.cii, S. piero, S. M.a nuoua, S. reparata, S. giouanni, Ve-
scouado, S. m.a nouella, S. ambruogio, Agnoli, Serui, Hospitale inno-
centium, Di lorenzo de medici, S. Lorentio, Hospitale lelmi, S. apollonia,
S. Antonio, Cestello, Sapientia, S. Marco, S. m.a de neue, Hospitale do-
mini bonifatji.
Riesce difficile interpretare alcuni nomi, il nome ad esempio
di quell'Antonio che aveva la sua bottega in Mercato Vecchio. Se-
condo un' ipotesi di Roberto Davidsohn (al quale siamo pure de-
bitori della fotografia gentilmente favoritaci della presente pianta)
si potrebbe forse intendere quocii (per coquii) e allora si tratterebbe
di una taberna a quel tempo molto rinomata. Per gli altri nomi
meno comuni rimandiamo al LimburgER, Die Gebaude: a p. 97 per
gli Agnoli, cioè S. Maria degli Angioli dei Vallombrosani princi-
piata nel 1295 (in via degli Alfani) ; a p. 7 per analena cioè con-
vento di Domenicane (verso porta Romana); a p. 10, per il con-
vento di S. Antonio di Vienna verso porta Faenza; a p. 107, per
cestello, ossia per il convento moderno di S. Maria Maddalena dei