— 36 —
in ia e 4a p. e incisi in 2a e 3a. Tra il foglio di Venezia e quello
di Siena è quello di Firenze. Es. a parte nel Mus. top. fiorentino.
L' incisore potrebbe forse essere Domenico Zenoi, che si trova fir-
mato in qualche carta (in quella di Malta ad es.) e che operava
appunto in quel tempo a Venezia e in carte geografiche. In una
Raccolta magliabechiana di 11 carte II vero sito di Roma (in Ve-
nezia, l'an. 1567, alla libreria della Colonna in Merzaria) si trova
segnato per disteso lo Zenoi nella carta di Javarino. Il Nagler
attribuisce tra l'altro a questo pittore e incisore che operava a Ve-
nezia tra il 1560 e il 1580, una Serie di vedute e piani di città europee
disegnate da Paolo Floriani (0 Forlani ?) la quale è probabile che sia
questa dianzi descritta del Ballino (Neues Allgem. Kùnstler Lexicon,
XXII, 26!).
Dipendono da questa dello Zenoi le vedute del Duchet (a. 1580)
e del Maggi (a. 1597) (1).
Diamo l'elenco dei titoli delle carte contenute in questo vo-
lume del Ballino : Timinstitano (Messico), Parigi, Perpignano, Franc-
fort, Chales, Vienna, Agria (« Domenico Zenoi »), Zighet, Saaca
(Ungheria), Augusta, Tocaio (Z.), Giula (Ungheria — Z. 1566), Gia-
varino (Ungheria), Cornar, Gravelinghe, Anversa, Guines (Fiandra),
Wittemberg, Gotta (Turingia), Ginevra, Crescentino (Piemonte),
Tionville, Metz, Mirandola, Parma, Piacenza, Milano, Genova, Vi-
negia, Fiorenza, Siena, Civitella, Nettuno, Ostia (« Ferando ber-
teli exc. anno 1566 »), Roma, Roma (con 21 leggende a piede in
5 colonne), Castel S. Angelo, la pianta del Borgo di Roma, Vico-
varo, Fano, Napoli, Costantinopoli, Ordinanza del Turco nell'assalto
(con dedica di Paolo Forlani veronese al s. Alberto Lavezola, Ge-
rusalemme (Civitas Hierusalem), Tiberiade, Messina (La nobile città di
Messina), Malta, Assedio de l'Isola di Malta 1565 (Z. 1567) Tripoli
(Tripoli de Barberia), Zerbe (Il Gerbi), Pegnon di Velez (di fronte a
Gibilterra), Europa (segnata da « Girolamo Olgiato 1567 » e dedi-
cata ai lettori), Austria (Z). Per quella di Milano vedi Verga,
Pag. 30.
Un'edizione anteriore ebbe forse questa veduta, giacché ve-
diamo citato nel Saggio dell' Hùlsen a p. 50, n. 27, la seguente
opera: Disegni di alcune più illustri città et fortezze del mondo, Ve-
netiis, Ferrandi Bertelli formis, 1568. — Vedi anche oltre all'a. 1580.
(1) Cfr. G. Boffito, Una veduta lafreriana di Firenze ne L'Universo,
fase, di agosto 1925, 637-44 con 1 fig. e I tav. rip. (Firenze, Istituto Geograf.
Milit., 1925).
in ia e 4a p. e incisi in 2a e 3a. Tra il foglio di Venezia e quello
di Siena è quello di Firenze. Es. a parte nel Mus. top. fiorentino.
L' incisore potrebbe forse essere Domenico Zenoi, che si trova fir-
mato in qualche carta (in quella di Malta ad es.) e che operava
appunto in quel tempo a Venezia e in carte geografiche. In una
Raccolta magliabechiana di 11 carte II vero sito di Roma (in Ve-
nezia, l'an. 1567, alla libreria della Colonna in Merzaria) si trova
segnato per disteso lo Zenoi nella carta di Javarino. Il Nagler
attribuisce tra l'altro a questo pittore e incisore che operava a Ve-
nezia tra il 1560 e il 1580, una Serie di vedute e piani di città europee
disegnate da Paolo Floriani (0 Forlani ?) la quale è probabile che sia
questa dianzi descritta del Ballino (Neues Allgem. Kùnstler Lexicon,
XXII, 26!).
Dipendono da questa dello Zenoi le vedute del Duchet (a. 1580)
e del Maggi (a. 1597) (1).
Diamo l'elenco dei titoli delle carte contenute in questo vo-
lume del Ballino : Timinstitano (Messico), Parigi, Perpignano, Franc-
fort, Chales, Vienna, Agria (« Domenico Zenoi »), Zighet, Saaca
(Ungheria), Augusta, Tocaio (Z.), Giula (Ungheria — Z. 1566), Gia-
varino (Ungheria), Cornar, Gravelinghe, Anversa, Guines (Fiandra),
Wittemberg, Gotta (Turingia), Ginevra, Crescentino (Piemonte),
Tionville, Metz, Mirandola, Parma, Piacenza, Milano, Genova, Vi-
negia, Fiorenza, Siena, Civitella, Nettuno, Ostia (« Ferando ber-
teli exc. anno 1566 »), Roma, Roma (con 21 leggende a piede in
5 colonne), Castel S. Angelo, la pianta del Borgo di Roma, Vico-
varo, Fano, Napoli, Costantinopoli, Ordinanza del Turco nell'assalto
(con dedica di Paolo Forlani veronese al s. Alberto Lavezola, Ge-
rusalemme (Civitas Hierusalem), Tiberiade, Messina (La nobile città di
Messina), Malta, Assedio de l'Isola di Malta 1565 (Z. 1567) Tripoli
(Tripoli de Barberia), Zerbe (Il Gerbi), Pegnon di Velez (di fronte a
Gibilterra), Europa (segnata da « Girolamo Olgiato 1567 » e dedi-
cata ai lettori), Austria (Z). Per quella di Milano vedi Verga,
Pag. 30.
Un'edizione anteriore ebbe forse questa veduta, giacché ve-
diamo citato nel Saggio dell' Hùlsen a p. 50, n. 27, la seguente
opera: Disegni di alcune più illustri città et fortezze del mondo, Ve-
netiis, Ferrandi Bertelli formis, 1568. — Vedi anche oltre all'a. 1580.
(1) Cfr. G. Boffito, Una veduta lafreriana di Firenze ne L'Universo,
fase, di agosto 1925, 637-44 con 1 fig. e I tav. rip. (Firenze, Istituto Geograf.
Milit., 1925).