Borboni, Giovanni Andrea: Delle statue (1661)

I


CAPITOLO PRIMO/
Dell'Origine della Statuaria,
e della Pittura.
igeasti* 'BÈSt'Jv
L Sole, l'occhio perspicacissimo del
Mondo, che rimirando le più sterili
viseere della Terra, di pregiatissimi
metalli le feconda , che tuttocio
che di materiale quaggiù dal difor-
me Chaosdel Niente , in grembo
all' Essere fu trasferito, dal di lui lu-
minosissimo aspetto , efficaci inssuenze sperimenta_> ,
della di cui lontananza solamente le fiere più feroci, iru
seno a tenebrosa notte fanno festa , mentre all'huomo
dalla medesima vien minacciato ogni male ; che però
sognando Ciro vna notte, che il Sole gli fuggisse dallo
mani, funesto augurio di vicina morte, diffeno ciò esse-
re gl'Indouini • 11 Sole , torno a dire * risplenda pure per
quelle, e altre innumerabili sue chiarissime prerogatiue,
perche io a bastanza stimerei d* hauere le di lui lodi,
perfettioni accennate , se mi stesse bene , di douerlo iru
certa maniera appellare con Platone > Visibil figliuolo
A dell' In-