Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Hinweis: Ihre bisherige Sitzung ist abgelaufen. Sie arbeiten in einer neuen Sitzung weiter.
Metadaten

Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 1.1855

DOI Heft:
Nr. 6 (Giogno1855)
DOI Artikel:
Spano, Giovanni: [Lapide di Olbia], [2]
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.10802#0089

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
itlfllill ARCHEOLOGICO SARDO

N.° 6. Anno I. Giugno 1855.

Continuazione air articolo precedente — Intagli degli scarabei —
Ultime scoperte —■ Iscrizioni latine.

CONTINUAZIONE ALL' ARTICOLO PRECEDENTE

nell'agricoltura (1). Conservo alcuni stromenti del secolo
scorso in cui osservo che molte erano le attribuzioni che si
conferivano a codesto padre degli orfani. Aveva anche cura
degli spurii e sotto la sua vigilanza li metteva a servizio
di altre persone laboriose ed onorate.

Il nostro Secondo era pure rifugio dei poveri (INOPVM
REFVGIVM), perchè essendo dovizioso cittadino ed avrìi
consolato i disgraziati, ed avrà dato lavoro ai poveri che
vivono dalle loro braccia. Nò qui si arrestava la filantro-
pia dell' Olbiano Secondo: era fautore, e protettore dei
peregrini (PEREGRINAR VM FAUTOR), cioè raccoglieva
in sua casa i peregrini, sotto il nome dei quali s'inten-
dono gli ospiti che trovavano alloggio in sua casa (2),

(i) Anche nelle città è tuttora vigente questa carica. In fostanza era la
Società Paterna dell'odierna civiltà, che ha per iscopo di ajutare gli orfani,
gli spurii, gli abbandonati fanciulli col suo patronaggio, procurando ai mede-
simi l1 educazione morale, di far apprendere un mestiere, specialmente l'agri-
coltura, e d' invigilare sulla loro condotta. Questo uffizio tra conosciuto anche
nel!' antichità, perchè al tempo degli Antonini, e segnatamente sotto Trajano,
esisteva il Questore dei pubblici alimenti Queslor rei alimentariae, il di cui
uffizio era di procurare gli alimenti ai fanciulli e fanciulle povere, come apparisce
da molte iscrizioni antiche. V. Vermigliali , opusc. Perugia 1823, voi. 2, pag.
4G; ed Ortogr. Sarda P. 1. pag. isti, not. l.

('2) Da questa iscrizione si rileva come l'ospitalità nei sardi è antica, ed
avendone qui la moglie fatto un elogio alla tomba del marito, è segno che fin
da quel tempo V avevano in molto pregio.

6
 
Annotationen