Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 2.1856

DOI Artikel:
Martini, Pietro: Nora, S. Ignazio Martire
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.10803#0070

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
68

NORA - S. IGNAZIO MARTIRE

I due codici cartacei d'Arborea, del secolo XV, da me
non^ha guari pubblicati (Cagliari, Timon , 1856, in 8),
daranno molta materia ad importanti disquisizioni archeo-
logiche in questo Bullettino. Sopratutto l'antica e famosa
citta di Nora , che cadde in rovina nelle invasioni elei
Seraceni, potrà servire d' argomento a non pochi articoli,
che avranno quel grande pregio che deriva dalla pelle-
irrinità delle notizie. Però io credo di dovermi ora fermare

o

su d' un passo del primo dei due codici (a pag. 20), che
serve a troncare la controversia sulla patria del grande
luminare della chiesa primitiva S. Ignazio Martire.

Gli antichi scrittori sacri e profani tennero un alto
silenzio sulla di lui patria. Il primo a parlarne fu Gregorio
Abulfaragio, scrittore arabo del secolo XIII, nella sua opera
Historia dynastiarum, dyn, VII. Il quale, secondo l'inter-
pretazione di Odoardo Pococke (versione latina pubblicata
in Oxford, 1663) scrisse, imperando Trajano, essere perito
fra gli altri Jgnatium Nuvaniensem^ qui ad leones conjectus
ab iis discerptus est.

Guglielmo Ernesto Tentzel, non si tosto ebbe sottocchio
quel libro, non esitò di dichiarare nella sua opera : Exercit-
tationes selectae: pars 1 .a exercitatione 3.a §. 1. Lipsia 1692,
che S. Ignazio Martire avea avuto i natali nella citta di
Nora di Sardegna ; dappoiché credeva che il Nuraniensis
non potesse riferirsi che al luogo della sua nascita e quindi
a Nora o Nura di Sardegna. E ad un tempo fattosi a conghiet-
turare, il come questo Sardo si fosse trasferito da Nora nella
Siria nei primi tempi del cristianesimo, accennò alla pro-
babilità che egli avesse tratto origine da qualcheduno degli
Ebrei esiliati nella stessa isola da Tiberio, che in parte po-
tevano essere andati a dimorare in quella cospicua città :
che ai tempo della predicazione degli Apostoli si fosse
recato a Gerusalemme per presentare di doni quel famoso
 
Annotationen