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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 2.1856

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Spano, Giovanni: Strade antiche della Sardegna, [4]
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https://doi.org/10.11588/diglit.10803#0079

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può dubitare dalla latitudine segnalale da Tolomeo, e
menzionata da Plinio (1). Fintone dunque è 1' attuale
Isola di Caprera in faccia al golfo di Arzachena al quale
serve di riparo dai venti, e per essere le sue sponde cur-
vate in molti seni, vi si possono ricoverare tranquillamente
ie navi (2). Dirimpetto a Fintone è VA reti Promontorium
(Capo deir orso), così detto perchè la rupe granitica ha
la forma di Orso ,• questo ha conservato il nome anche
oggidì (arctos, orso). Non così del Coljmbarium che molti
credono il Capo Ferro, ed altri Capo Figari. Altra però
più cospicua Isola è la vicina

Uva (La Maddalena) , sotto il cui nome si comprende
l'Isola ed il villaggio che trovasi già a mezzo dì verso
la Sardegna. E oggi una competente popolazione, colonia
Corsa-genovese , che ha dato sempre buoni cittadini ed ot-
timi soldati alla marina Regia. Indi viene la piccola Isola
Nimphaea (gli Sparagi) così detta forse dalla credenza
antica che vi abitasse qualche Ninfa. L' Angius ( Bibl.
pagina 242. ) crede che la Nimphaea rammentata dai
geografi fosse 1' Isola Piossa che giace tra Castel-Sardo e
Vignola : ma appunto perchè di questa Nimphaea si fa
menzione nel citato frammento estrusco, doveva essere
vicino all' Uva ed al Phintone.

Nello spazio del mare tra queste tre Isole , ed il conti-
nente sardo erano le Fossae mentovale da Plinio , come
Cuniculariae erano appellate le tre isolette che stanno
nell' estremità della Sardegna. Le prime erano così appel-
late nella geografia romana per indicare i canali che si

(1) Lib. III. Hist. C. IO. l. Sardinia mìnus odo millibus pasuum a Corsica
ex tremis (distai) etiamnum angustias ?a& arctantibus insulis parviSj, quae cu-
niculariae appellantur, itemque Pkintonh et Fossae^ a quibus /return ipsum
Taphros nominalur.

(2) Nei frammenti Etruschi ritrovali in Volterra si narra che i Sardi presso
quest1 Isola ebbero una battaglia navale colla flotta Elrusca, in cui questa rimase
vincitrice. V. Inghirami Curzio Etruscarum antiquitatum fragmenta, ecc. Fran-
cofurti 1G57. LTAbate Angius (Bibliot. Sarda, pag. 207 attribuisce ad impostura
qoesta scoperta.
 
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