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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 2.1856

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Spano, Giovanni: Nome, sito e descrizione dell'antica città di Torres, [2]
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https://doi.org/10.11588/diglit.10803#0147

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in cui è rappresentato Apollo che sta in mezzo nudo e
suonando la lira , adagiato in graziosa maniera. Vi sono
scompartite tre maschere sceniche, e tanto da una parte
che dall'altra vi sono scolpite le muse coi rispettivi sim-
boli e stromenti, tutte collocate in diverse atteggiature.
Singolare è quel gruppo in cui una sta cantando, e l'altra
accompagna con veritabile carattere il canto per mezzorii
uno stromento musicale. Nessuno di questi sarcofagi tiene
iscrizione, perchè 1' avevano forse nei rispettivi coperchi che
andarono miseramente perduti (1).

Decadenza e spopolamento

Dai tanti oggetti d'arte che in ogni tempo si sono sco-
perti nel perimetro dell antica Torres ben si rileva quanto
fosse il suo antico splendore. Da questo suo stato principiò
a decadere nel secolo IV , e se fosse d? argomentare dagli
avanzi che si trovano nel lido e sotto acqua, si direbbe
che qualche scossa di terremoto abbia dato principio alla
rovina di questa citta: ma più avranno contribuito le in-
vasioni dei Saraceni nei secoli seguenti; fu in allora che
la popolazione principiò a ritirarsi nelP interno dove oggi
è Sassari, sebbene non possa stabilirsi l'epoca del totale ab-
bandono di quella citta, che nel 1440 in cui l'Arcivescovo
D. Pietro Spano si trasferì col capitolo in Sassari. I Giu-

(Conlinua)

(l) Sarebbe molto conveniente che questi sarcofagi i quali servono più pre-
sto d'imbarazzo che di ornamento alla Chiesa si trasportassero al gabinetto di
cose antiche nella R. Università di Sassari. Questo specialmente che abbiamo
descritto è di un prezzo inestimabile.'I muratori se ne servono per isquagliare la
calcina. Lo vide l'intelligente in materia artistica Cav. E. Tricou, nostro ami-
co, il quale mi scongiurò di far in modo che questo pezzo di maravigliosa arte
fosse accolto in qualche gabinetto di antichità. Ci riserviamo di pubblicare anche
di questo l1 incisione in altro numero.
 
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