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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 2.1856

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Spano, Giovanni: Iscrizioni latine
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https://doi.org/10.11588/diglit.10803#0162

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senso di questa iscrizioue è che un tal Giovenale servo
di M. Giulio Geniale fece il monumento a Cerdone Ve-
razio Hermerote della citta di Ostia (1). Questo cittadino
ostiense forse si era stabilito in Torres, o morto per caso
cola, ma non sappiamo perchè questo Giovenale gli facesse
il titolo, nè qua! carica occupasse Cerdonio Verazio. Il
nome Cerdone è nome proprio di servo, ma si trova pure
cognome presso il Muratori (1505, 3). Verazio o Verato
non è nuovo nell'epigrafia sarda (Bullett. ann. I. pag. 32).
Hermerote è nome panteistico composto da fp^wg, Mercurio
ed E/3w$ Cupido^ e molli sono i nomi romani presi dai greci
che hanno queste significazioni, come è da vedersi nelle
raccolte delle lapidi antiche.

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ÌPETRONIA . SEX . L
HE LENA . B . M . F

Iscrizione scolpita nel frontone d'un tempietto formato
nella roccia in vicinanza alla Basilica di Porto-Torres. Den-
tro questo tempietto vi è scolpita una figura di donna che
sembra una sacerdotessa. Elena, forse liberta, fece que-
sto epitafio a Petronia di cui non sappiamo nè manco
quanti anni visse. In questa collina esistevano le più belle
tombe di Torres^ e quivi sarà stata pure la magnifica tomba
coll'iscrizione fatta da Tigellio a Maronio ed a Sibilla (V.
Bullett. an. 2 p. 141). La famiglia Petronia da cui discende
il celebre Storico Sallustio era conosciuta in Sardegna. V.
la medaglia da noi illustrata, Bullett. ann. II. pag. 23.

(i) Ostia città fondata da Anco Marzio nell'imboccatura del Tevere, per cui
è stata appellata con questo nome. Ecco un altro esempio per confermare che
questa ciltà deve scriversi in numero singolare Ostia-ae , e non in plurale
Oslia-orum, come alcuni pretendono. In Aerati, V ultimo i è lungo per cui
deve leggersi Varatii.
 
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