Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext

fio [porta Cassio Dione (') che Gneo Domizio
Enobarbo, marito di Agrippina, uomo be-
stiale, macchiato d’infami delitti e al tutto degno
di lei, agli amici congratulantisi della nascita di
un figliuolo rispondesse, che da Agrippina e da
lui non poteva nascere se non un mostro fatale
al genere umano.
E questo figliuolo, nomato Domizio da prima
e più tardi Nerone, quantunque negli inizi del
suo regno si mostrasse mite e benigno al punto
da desiderare di non saper lettera anziché sotto-
scrivere una sentenza di morte presentatagli, di-
venne ben presto un sanguinario ed un pazzo
rotto ad ogni vizio; non tuttavia un pazzo vol-

C) ór, i.
 
Annotationen